Il panorama degli investimenti aziendali in criptovalute si arricchisce di un nuovo protagonista dal Sol Levante. Metaplanet Inc., società giapponese di investimenti, ha recentemente ampliato la propria esposizione al Bitcoin con un acquisto massiccio che la posiziona come uno dei maggiori detentori istituzionali in Asia. L'operazione, che segue una strategia di accumulo aggressiva, rappresenta un segnale significativo per il mercato delle criptovalute, specialmente in un'area geografica tradizionalmente più cauta rispetto agli asset digitali come il Giappone.
La corsa all'oro digitale dal Giappone
Secondo quanto emerge da un documento pubblico datato 12 maggio, Metaplanet ha acquistato 1.241 Bitcoin aggiuntivi a un prezzo medio di circa 95.700 dollari per unità (14,85 milioni di yen), con un investimento complessivo di 119 milioni di dollari (18,4 miliardi di yen). Questo nuovo acquisto porta il portafoglio totale della società a 6.796 Bitcoin, accumulati a un prezzo medio di 85.600 dollari per token, per un controvalore attuale che supera i 583 milioni di dollari.
La determinazione di Metaplanet nel seguire questa strategia ricorda quella adottata da Strategy (precedentemente nota come MicroStrategy), sebbene con proporzioni diverse. La società americana detiene una quantità di Bitcoin circa ottanta volte superiore, ma l'approccio giapponese sembra generare valore per gli azionisti a un ritmo più accelerato.
Una strategia finanziaria innovativa
Le operazioni di tesoreria in Bitcoin di Metaplanet sono strutturate per massimizzare il valore per gli azionisti utilizzando un indicatore di performance chiamato "BTC Yield", che misura la variazione percentuale dei Bitcoin detenuti per azione completamente diluita. I risultati finora sono impressionanti: dal gennaio al marzo 2025, l'azienda ha registrato un BTC Yield del 95,6%, con un ulteriore rendimento del 38% già accumulato nel secondo trimestre dell'anno.
Per finanziare questa aggressiva strategia di acquisizione, la società nipponica ha emesso obbligazioni e diritti di acquisizione di azioni. Questo approccio ha attirato l'attenzione degli analisti internazionali, tra cui Adam Back, CEO di Blockstream, che ha messo in evidenza l'efficienza di Metaplanet rispetto a Strategy in un post pubblicato su X il 10 maggio.
La metrica della velocità nell'accumulo
Back ha introdotto un parametro innovativo chiamato "months to mNAV cover", che monitora quanto rapidamente i guadagni in Bitcoin possano coprire il valore netto degli asset di un'azienda. Secondo questa metrica, Metaplanet necessita di soli cinque mesi per raggiungere questo traguardo, mentre Strategy ne richiede 19, rendendo la società giapponese 3,8 volte più veloce in termini di velocità di guadagno sul Bitcoin.
Basandosi su questo ritmo, Back ha persino suggerito che il prezzo delle azioni di Metaplanet potrebbe aumentare da 533 a 1.340 yen, un incremento che rifletterebbe l'efficacia della loro strategia di accumulo e la crescente fiducia degli investitori in questo modello di business.
Obiettivi ambiziosi e espansione globale
Con 6.796 Bitcoin già in cassaforte, Metaplanet ha completato il 68% del suo obiettivo per il 2025, fissato a 10.000 Bitcoin. La visione a lungo termine dell'azienda è ancora più ambiziosa: accumulare 21.000 Bitcoin, cifra che rappresenterebbe circa l'1% dell'offerta totale della criptovaluta più famosa al mondo.
Già affermata come il maggiore detentore corporate di Bitcoin in Asia, la società ha recentemente svelato piani per stabilire una filiale a Miami, segnalando l'intenzione di espandere la propria impronta globale oltre i confini giapponesi e di posizionarsi strategicamente in uno degli hub più dinamici per la finanza digitale negli Stati Uniti.