XRP e Solana salgono mentre Bitcoin vacilla

I mercati delle criptovalute stanno assistendo a una polarizzazione senza precedenti degli investitori, con una chiara divisione tra chi scommette su un futuro radioso per alcune valute digitali e chi invece teme ulteriori crolli per le più consolidate. Questo scenario emerge con particolare chiarezza dall'analisi dei dati di Deribit, una delle principali piattaforme di trading per derivati crypto, che rivela come gli operatori stiano posizionando le proprie strategie in modo diametralmente opposto a seconda dell'asset considerato. La tendenza evidenziata suggerisce che il mercato stia attraversando una fase di redistribuzione del capitale che potrebbe ridisegnare le gerarchie consolidate del settore.

XRP verso l'approvazione degli ETF: l'effetto domino atteso

La criptovaluta legata ai pagamenti internezionali sta catalizzando l'attenzione degli investitori istituzionali in vista di una possibile svolta normativa negli Stati Uniti. Almeno sei importanti gestori patrimoniali, tra cui Bitwise, 21Shares, WisdomTree, CoinShares, Canary Capital e Franklin Templeton, hanno presentato richieste formali alla Securities and Exchange Commission per lanciare fondi negoziati in borsa dedicati a XRP. La SEC ha tuttavia rinviato le decisioni su questi dossier, con alcune approvazioni cruciali come quella di WisdomTree posticipate a fine ottobre 2025. Le opzioni call di dicembre su XRP vengono attualmente scambiate con un premio di 6 punti di volatilità rispetto alle put, segnalando un'aspettativa diffusa di un rally di fine anno. Questo differenziale di prezzo riflette la convinzione degli operatori che l'eventuale approvazione simultanea degli ETF possa generare uno shock di domanda significativo su un'offerta già parzialmente bloccata in depositi di garanzia.

Solana accelera grazie all'upgrade Alpenglow

Parallelamente, Solana sta beneficiando dell'ottimismo legato al recente aggiornamento Alpenglow, approvato con oltre il 98% di consenso da parte dei validatori di rete. Ryan Lee, analista capo di Bitget, definisce questo sviluppo "un momento determinante per la traiettoria della rete", sottolineando come la riduzione dei tempi di finalizzazione delle transazioni da 12,8 secondi a soli 100-150 millisecondi trasformi Solana in una delle blockchain più veloci attualmente operative.

Le opzioni su SOL mostrano un premio di 10 punti di volatilità a favore delle call

L'upgrade promette di accelerare l'adozione di Solana in settori ad alta frequenza come il trading in tempo reale e l'arbitraggio on-chain. Secondo Lee, questa evoluzione avvicina le velocità di settlement della blockchain a quelle dei sistemi finanziari tradizionali, superando una delle principali barriere che hanno finora limitato l'interesse istituzionale verso le infrastrutture decentralizzate.

Bitcoin ed Ethereum sotto pressione: il sentiment si capovolge

In netto contrasto con l'euforia che caratterizza XRP e Solana, sia Bitcoin che Ethereum stanno attraversando una fase di sentiment ribassista che si riflette chiaramente nei prezzi delle opzioni. Per Bitcoin, le put risultano più costose delle call anche per scadenze lontane come marzo 2026, evidenziando preoccupazioni strutturali piuttosto che temporanee. Il rally della criptovaluta madre si è infatti arenato sopra i 100.000 dollari, con i prezzi che faticano a ripartire dopo il deludente dato sull'occupazione statunitense di venerdì scorso. Gli analisti attribuiscono questa stagnazione a un rallentamento dei flussi negli ETF, alle prese di beneficio da parte dei detentori di lungo periodo e alla rotazione di capitale verso altre opportunità di investimento. Anche Ethereum mostra segnali di debolezza, con le opzioni che evidenziano una preferenza per le put fino alla scadenza di dicembre. ETH ha infatti subito un brusco arretramento a 4.300 dollari dai quasi 5.000 dollari raggiunti il mese scorso.

Prospettive divergenti per il mercato crypto

La polarizzazione attuale del mercato delle criptovalute riflette una maturazione del settore, dove gli investitori iniziano a differenziare sempre più le proprie strategie in base a fattori specifici di ciascun asset. L'entusiasmo per XRP è alimentato dalle aspettative di approvazione degli ETF, con alcuni osservatori che prevedono afflussi iniziali superiori ai 5 miliardi di dollari nel primo mese di operatività. Target di prezzo ambiziosi, con alcuni che ipotizzano un valore di 50 dollari per XRP entro fine anno, testimoniano l'ottimismo della community. Per Solana, l'upgrade tecnologico rappresenta un catalizzatore concreto per l'espansione dell'ecosistema, specialmente nei settori che richiedono elevate prestazioni e bassa latenza. La capacità di competere direttamente con i sistemi finanziari tradizionali in termini di velocità potrebbe aprire nuove opportunità di mercato precedentemente inaccessibili alle blockchain. Al contrario, Bitcoin ed Ethereum sembrano attraversare una fase di consolidamento dopo i guadagni significativi registrati nei mesi precedenti. La rotazione di capitale verso asset percepiti come più promettenti nel breve termine riflette la crescente sofisticazione degli investitori crypto, sempre più disposti a diversificare le proprie posizioni in base a valutazioni di merito specifiche.