La strategia di investimento di Cathie Wood sta facendo discutere ancora una volta Wall Street, questa volta per una mossa apparentemente controintuitiva nel settore delle criptovalute. Mentre il Senato americano approva una legislazione favorevole alle stablecoin, Ark Invest ha liquidato quasi 45 milioni di dollari di azioni Circle, proprio nel momento in cui l'azienda sembrava beneficiare di un contesto normativo più chiaro. La decisione arriva in un momento particolarmente delicato per il mercato crypto, dove le notizie positive dal fronte regolamentare spesso si traducono in rally significativi per i titoli del settore.
La vendita milionaria mentre il titolo vola
Martedì scorso, i tre ETF gestiti da Ark Invest hanno scaricato sul mercato 300.108 azioni di Circle Internet Group, incassando 44,7 milioni di dollari con il titolo che ha chiuso la seduta a 149,15 dollari. Non si tratta di una mossa isolata: è il secondo giorno consecutivo che la società di investimenti guidata da Wood decide di prendere profitti dalle proprie posizioni in Circle, nonostante il momentum positivo che ha caratterizzato i primi giorni di negoziazione del titolo questo mese.
La tempistica della vendita appare particolarmente interessante se confrontata con l'andamento del titolo Circle, che ha mantenuto una traiettoria ascendente robusta fin dal suo debutto pubblico. Gli investitori retail potrebbero interrogarsi sulla logica di questa decisione, considerando che molti analisti vedono ancora margini di crescita significativi per l'azienda dietro la stablecoin USDC.
Il GENIUS Act: una vittoria per l'industria crypto
Paradossalmente, la vendita di Ark coincide con quello che molti considerano un momento storico per il settore delle criptovalute negli Stati Uniti. Il GENIUS Act ha ottenuto l'approvazione bipartisan del Senato, rappresentando il primo framework normativo completo per i gestori di stablecoin come Circle. Jeremy Allaire, CEO di Circle, non ha nascosto il proprio entusiasmo definendo la legislazione "geniale" in un post su X, sottolineando come questa rappresenti una pietra miliare per l'intero ecosistema crypto americano.
La nuova normativa dovrebbe fornire maggiore chiarezza operativa per Circle e i suoi competitor, eliminando molte delle incertezze che hanno frenato lo sviluppo del settore negli ultimi anni. Per il pubblico italiano, è utile comprendere che le stablecoin rappresentano una versione digitale del dollaro americano, ancorate al valore della valuta tradizionale e utilizzate principalmente per facilitare gli scambi di criptovalute senza le fluttuazioni tipiche di Bitcoin ed Ethereum.
Dove finiscono i capitali di Ark
Mentre liquida le posizioni in Circle, Ark Invest sta riorientando i propri investimenti verso il settore dei semiconduttori, aumentando le posizioni in AMD e Taiwan Semiconductor. La scelta di puntare su AMD appare strategica, considerando che molti analisti vedono il progettista di chip come sottovalutato nel segmento dell'intelligenza artificiale, soprattutto dopo la presentazione della roadmap aziendale più recente.
Taiwan Semiconductor, dal canto suo, rappresenta un pilastro fondamentale della catena di approvvigionamento globale dei chip, un settore che continua a beneficiare della crescente domanda legata all'AI e al computing ad alte prestazioni. Questa rotazione settoriale potrebbe indicare una visione più cauta di Wood sul breve termine delle crypto, a favore di comparti considerati più stabili ma con potenziale di crescita elevato.