La strategia di trasformazione delle aziende cripto passa sempre più spesso attraverso investimenti diretti in Bitcoin, e Bakkt Holdings Inc. rappresenta l'ultimo esempio di questa tendenza in crescita. La società di software per criptovalute ha annunciato l'intenzione di raccogliere fino a un miliardo di dollari attraverso un'offerta di titoli misti, con l'obiettivo dichiarato di destinare i proventi all'acquisto di Bitcoin. Si tratta di una mossa che potrebbe segnare una svolta per l'azienda, che negli ultimi mesi ha dovuto affrontare sfide significative sia sul fronte operativo che su quello finanziario.
Un piano ambizioso per rilanciare le prospettive
Secondo i documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission statunitense il 26 giugno, l'offerta di Bakkt includerà diverse tipologie di strumenti finanziari. La gamma spazia dalle azioni ordinarie di Classe A alle azioni privilegiate, dai titoli di debito ai warrant, fino alle unità composite. La registrazione tramite Form S-3 consente alla società di emettere questi titoli in una o più tranche nel tempo, adattandosi alle condizioni di mercato più favorevoli.
L'approccio flessibile riflette una strategia studiata per massimizzare le opportunità di raccolta fondi. Bakkt ha specificato nei documenti che potrà destinare i proventi derivanti da future operazioni di finanziamento tramite equity o debito all'acquisizione di Bitcoin o altri asset digitali, nell'ambito di una strategia di tesoreria più ampia.
Il contesto di una trasformazione necessaria
La decisione arriva in un momento particolarmente delicato per Bakkt, fondata nel 2018 e quotata in borsa nel 2021 attraverso una fusione SPAC. Le azioni della società hanno registrato un calo del 46% dall'inizio dell'anno, nonostante un rialzo del 3% a 13,33 dollari nella giornata di giovedì. La pressione sui titoli si è intensificata a marzo, quando le azioni hanno subito un crollo del 30% dopo la rivelazione che Bank of America e Webull, due dei suoi clienti più importanti, non avrebbero rinnovato i loro accordi commerciali.
La società, che offre soluzioni di trading e custodia per criptovalute attraverso API e piattaforme integrate, ha attraversato un anno turbolento caratterizzato da perdite significative e preoccupazioni sulla capacità di continuare le operazioni senza nuovi capitali. In questo scenario, l'adozione di una strategia di tesoreria basata su Bitcoin potrebbe rappresentare un tentativo di rivitalizzare la fiducia degli investitori.
Quando il Bitcoin diventa riserva strategica
La mossa di Bakkt si inserisce in una tendenza sempre più diffusa tra aziende e enti pubblici che destinano parte delle loro riserve agli asset digitali. Questa strategia, inizialmente pioneristicamente adottata da MicroStrategy, ha trovato seguito presso numerose società che vedono nel Bitcoin una riserva di valore alternativa alle tradizionali forme di investimento della liquidità aziendale.
Nei documenti depositati, Bakkt ha chiarito che la politica di investimento aggiornata ora consente tali acquisizioni utilizzando "liquidità in eccesso, proventi da future operazioni di finanziamento tramite equity o debito, o altre fonti di capitale". La società ha però precisato che tempistica e dimensioni di eventuali acquisizioni di asset cripto dipenderanno dalle performance aziendali, dalle condizioni di mercato, dalla disponibilità di capitale e dalle priorità strategiche.
Prospettive e incertezze sul futuro
L'annuncio arriva mentre continuano a circolare voci su possibili operazioni di acquisizione che potrebbero coinvolgere Bakkt. Secondo quanto riportato in precedenza, Trump Media & Technology Group sarebbe stata in "trattative avanzate" per acquisire la società, anche se nessun accordo è stato finalizzato e lo stato dei negoziati rimane poco chiaro.
Per Bakkt, l'esplorazione di diverse opzioni di finanziamento, incluse note convertibili o obbligazioni, rappresenta una strategia per supportare i piani di espansione e consolidamento nel settore cripto. La capacità di raccogliere i fondi necessari e di implementare efficacemente la nuova strategia di tesoreria sarà cruciale per determinare se questa mossa riuscirà a rafforzare il posizionamento a lungo termine dell'azienda in un mercato sempre più competitivo.