I numeri che preoccupano: quando l'hype si trasforma in declino
I dati di Dune Analytics dipingono un quadro piuttosto eloquente dell'evoluzione della piattaforma negli ultimi mesi. Se a inizio maggio Believe registrava oltre 4.000 lanci di token giornalieri, la situazione è cambiata drasticamente nel giro di poche settimane. La discesa è stata costante e inesorabile: dalla metà di maggio fino a giugno, l'attività si è progressivamente ridotta fino a toccare i minimi di fine giugno, quando i lanci quotidiani sono scesi sotto quota 100.
Parallelamente al calo di attività sulla piattaforma, anche LAUNCHCOIN ha vissuto una parabola discendente significativa. Il token, strettamente legato a Believe attraverso il suo fondatore Ben Pasternak, ha perso quasi il 50% del proprio valore nell'ultimo mese. La capitalizzazione di mercato attuale si attesta sui 95 milioni di dollari, ben lontana dai 312 milioni raggiunti il 15 maggio, con un crollo del 70% rispetto al picco.
L'effetto NOODLE e il momento d'oro perduto
Per comprendere meglio la situazione attuale, è necessario fare un passo indietro al periodo di massimo splendore della piattaforma. La capitalizzazione di LAUNCHCOIN aveva vissuto un'impennata spettacolare, passando da 10 milioni di dollari del 12 maggio a oltre 240 milioni appena due giorni dopo. Questo boom era stato alimentato dall'entusiasmo generato dal lancio di NOODLE, un token crypto per un gioco sviluppato da Alex Leiman, già noto per aver creato applicazioni virali come RizzGPT e Astra.
Il 13 e 14 maggio rappresentarono l'apice dell'attività sulla piattaforma, con quasi 5.000 token lanciati in soli due giorni. Quell'ondata di entusiasmo sembrava aver posto Believe al centro dell'attenzione nel mondo delle memecoin, ma la sostenibilità di quei numeri si è rivelata effimera.
La strategia del rilancio: un milione per riaccendere la fiamma
È in questo contesto che va inquadrato l'annuncio del 27 giugno relativo al Believe Builders Fund. L'iniziativa prevede lo stanziamento di un milione di dollari nei prossimi mesi, destinati a sostenere sviluppatori e comunità ad alto potenziale attraverso borse di studio, hackathon e incentivi mirati. La mossa appare chiaramente strategica: riportare gli sviluppatori sulla piattaforma e riaccendere quell'interesse che aveva caratterizzato i giorni di gloria di maggio.
La piattaforma Web3 SocialFi, che consente il lancio di token attraverso interazioni sociali su X (ex Twitter), sta evidentemente cercando di diversificare il proprio approccio. Non più solo una piattaforma di lancio, ma un ecosistema che supporta attivamente la crescita di progetti promettenti.
Sicurezza first: le nuove protezioni contro le truffe
Oltre agli incentivi economici, Believe ha recentemente introdotto delle funzionalità di protezione per tutelare gli utenti dai cosiddetti "rug pull" e dalle truffe. Queste misure includono il blocco automatico e manuale delle commissioni sui nuovi token e l'adozione di un suffisso standardizzato "BLV" per gli indirizzi dei contratti. Si tratta di un approccio che mira a costruire fiducia in un settore spesso caratterizzato da volatilità e rischi elevati.
La combinazione di incentivi economici e misure di sicurezza potrebbe rappresentare la ricetta giusta per invertire la tendenza negativa. Resta da vedere se questa strategia riuscirà a riportare Believe ai fasti di maggio o se il mercato delle memecoin ha già voltato pagina verso nuove piattaforme e opportunità.