L'exchange statunitense Coinbase sta ridefinendo i confini del trading crypto con un annuncio che segna una svolta strategica nel settore: l'integrazione di azioni tradizionali, mercati predittivi e derivati all'interno di un'unica piattaforma, posizionandosi come il "Everything Exchange". La mossa, rivelata durante lo streaming "System Update" di mercoledì 17 dicembre, rappresenta una risposta diretta alla crescente competizione con Robinhood, Kraken e Gemini, che hanno già lanciato equity tokenizzate per utenti non statunitensi. Ma soprattutto, l'iniziativa segnala come il contesto regolatorio USA stia evolvendo, con la SEC che ha implicitamente dato il via libera al trading sempre attivo di alcuni titoli tokenizzati su blockchain.
Il cuore della strategia di Coinbase poggia su Coinbase Tokenize, la nuova piattaforma istituzionale end-to-end per tokenizzare asset del mondo reale (RWA). Questa infrastruttura alimenterà l'accesso retail ai titoli tokenizzati, permettendo agli utenti di negoziare centinaia di azioni tra le più capitalizzate fin dal lancio, con l'obiettivo di raggiungere migliaia di titoli ed ETF nei prossimi mesi. La rivoluzione non sta solo nella varietà degli asset, ma nella modalità di accesso: trading senza commissioni, operatività H24 cinque giorni su sette superando i vincoli degli orari di mercato tradizionali, e possibilità di utilizzare sia USD che USDC per le transazioni.
Max Branzburg, responsabile dei prodotti consumer e business di Coinbase, ha confermato via email che la selezione iniziale comprenderà centinaia di titoli basati su capitalizzazione di mercato, volumi di trading e altre metriche. La mancanza di una lista definitiva riflette la natura dinamica del progetto, ancora soggetto a modifiche prima del lancio ufficiale. Per il 2025, l'exchange prevede di estendere i perpetual su azioni anche agli utenti internazionali, offrendo esposizione efficiente dal punto di vista del capitale sui mercati azionari USA attraverso l'app principale.
L'integrazione dei mercati predittivi parte con Kalshi, piattaforma valutata 11 miliardi di dollari, che consentirà agli utenti Coinbase di scommettere su esiti di eventi reali come elezioni, sport ed indicatori economici. I prezzi dei contratti vengono determinati dall'attività collettiva dei partecipanti al mercato, in un modello che sta guadagnando trazione anche tra competitor come Robinhood e Gemini. Il timing dell'annuncio non è casuale: il settore dei prediction markets ha vissuto un boom durante le elezioni USA 2024, dimostrando che esiste domanda retail significativa per questi strumenti.
Sul fronte crypto puro, Coinbase sta semplificando il trading di derivati con oltre 30 contratti futures e perpetual già disponibili negli Stati Uniti, coprendo asset che vanno da Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) fino a Solana (SOL), XRP e commodities tradizionali. L'exchange sottolinea i vantaggi fiscali più favorevoli e la possibilità di movimentare capitali maggiori con margini ridotti, caratteristiche che attraggono trader esperti alla ricerca di leva finanziaria controllata. Branzburg ha confermato che attualmente sono operativi 15 contratti perpetual-style per criptovalute, con l'intenzione di espandere a centinaia di contratti nel tempo.
L'espansione tocca anche l'ecosistema decentralizzato: nelle prossime settimane, l'app principale integrerà Jupiter, l'aggregatore DEX più popolare su Solana, permettendo agli utenti di scambiare token SPL senza mai lasciare l'interfaccia Coinbase. Questa mossa rappresenta un ponte significativo tra finanza centralizzata e DeFi, consentendo l'accesso immediato a nuovi token Solana appena vengono creati. La strategia riflette la crescente importanza della blockchain Solana nel panorama crypto, dove i volumi DEX hanno raggiunto picchi storici nel 2025.
Per quanto riguarda Base, la layer-2 di Ethereum lanciata da Coinbase, la piattaforma diventa ufficialmente globale con disponibilità in oltre 140 paesi. Nonostante le speculazioni degli analisti su un possibile token native della rete, Branzburg ha chiarito che l'exchange continua a esplorare questa possibilità senza aggiornamenti concreti da condividere al momento. La Base App sarà comunque lanciata globalmente come parte dell'ecosistema ampliato, rafforzando la posizione di Coinbase nel settore delle layer-2.
Sul fronte business, Coinbase Business diventa disponibile per tutte le aziende eleggibili negli Stati Uniti e Singapore, offrendo una piattaforma finanziaria completa per startup e piccole imprese che operano con crypto. Il servizio include invio e ricezione di pagamenti globali tramite link e fatture, gestione di asset crypto via Coinbase Advanced, e automazione dei flussi finanziari con accesso all'infrastruttura regolamentata dell'exchange. Questa espansione B2B rappresenta un flusso di revenue potenzialmente significativo, considerando che le aziende tendono a generare volumi di transazione superiori rispetto agli utenti retail.
La novità più ambiziosa è forse Coinbase Advisor, uno strumento di wealth management basato su intelligenza artificiale che promette di democratizzare la consulenza finanziaria di qualità. Gli utenti possono semplicemente comunicare i propri obiettivi all'AI – "Costruiscimi un portfolio" o "Quali sono le ultime notizie di mercato e come mi impattano?" – ricevendo risposte personalizzate con raccomandazioni alimentate dai prodotti, dati e strumenti disponibili sulla piattaforma. L'integrazione dell'AI nel trading e nella gestione patrimoniale rappresenta un trend emergente nel settore fintech, con potenziali implicazioni sia positive che critiche in termini di responsabilità fiduciaria.
Dal punto di vista regolatorio, l'apertura della SEC verso le equity tokenizzate marca un cambio di passo significativo rispetto alla posizione storicamente prudente dell'ente. Tuttavia, Branzburg ha mantenuto un profilo basso sui dettagli tecnici del processo di tokenizzazione e sullo status delle azioni tokenizzate in relazione ai Central Securities Depository, dichiarando che ulteriori specifiche saranno condivise presto. Il "rigore regolatorio" di Coinbase, secondo l'exchange, lo posiziona unicamente per guidare il settore mentre matura, un riferimento velato alle difficoltà legali incontrate da competitor meno strutturati.
Questa espansione multi-asset trasforma Coinbase da exchange crypto specializzato a piattaforma finanziaria olistica, in diretta competizione non solo con crypto-native come Kraken ma anche con broker tradizionali digitalizzati come Robinhood. Il successo dell'iniziativa dipenderà dalla capacità di bilanciare complessità tecnica e user experience, mantenendo al contempo la conformità normativa in un panorama regolatorio in rapida evoluzione. Per gli investitori europei, resta da vedere se e quando funzionalità simili arriveranno nel Vecchio Continente, considerando il framework MiCA e le normative ESMA che potrebbero richiedere adattamenti sostanziali al modello operativo statunitense.