Il mercato degli exchange-traded fund cripto si prepara a una settimana storica che potrebbe ridefinire gli equilibri del settore. Nonostante lo shutdown del governo federale statunitense in corso dal primo ottobre, diversi ETF basati su Solana (SOL), Litecoin (LTC) e Hedera (HBAR) sono pronti a debuttare già da martedì 28 ottobre. La particolarità della situazione sta nel meccanismo legale che consente il lancio dei prodotti senza l'approvazione esplicita della Securities and Exchange Commission, aprendo un precedente significativo per l'industria crypto.
Il CEO di Bitwise, Hunter Horsley, ha anticipato quella che definisce una "grande settimana" per il settore, mentre l'esperto ETF Nate Geraci ha confermato che i prossimi quattordici giorni saranno cruciali per i prodotti d'investimento basati su Solana, XRP, Litecoin e altri asset digitali. La comunità crypto attendeva da mesi la risposta della SEC, che tra agosto e settembre aveva rinviato la maggior parte delle decisioni di due mesi, spostando le scadenze chiave a metà ottobre e novembre.
L'analista di Bloomberg, Erich Balchunas, ha rivelato lunedì mattina che diversi emittenti stanno procedendo con il lancio nonostante la chiusura governativa. Canary Capital ha depositato i moduli 8-A per i suoi ETF spot su Litecoin e Hedera, mentre Bitwise ha fatto lo stesso per il suo Solana Staking ETF. "Questi sono i prodotti che si vocifera possano debuttare questa settimana (insieme al Solana di Grayscale) nonostante lo shutdown. Non è un accordo definitivo ma chiaramente si stanno facendo preparativi", ha dichiarato Balchunas.
La svolta tecnico-legale che rende possibile questo lancio risiede nella formulazione inserita dagli emittenti negli S-1 modificati. Secondo quanto spiegato dalla giornalista crypto Eleanor Terret, il linguaggio utilizzato permette ai documenti di diventare automaticamente effettivi dopo venti giorni dal deposito, senza necessità di approvazione manuale da parte della SEC. "L'operatività della legge non richiede sempre effettivamente un governo aperto", ha sottolineato Terret, evidenziando come tutti gli adempimenti legali siano stati completati.
Il meccanismo prevede due passaggi fondamentali: i moduli 8-A registrano formalmente le quote ETF sotto il Securities Exchange Act del 1934, mentre gli S-1 registrano i prodotti d'investimento sotto il Securities Exchange Act del 1933. Tradizionalmente gli emittenti ritardano gli S-1 fino all'approvazione esplicita della SEC, ma il default legale stabilisce che l'S-1 diventi automaticamente effettivo senza intervento dell'agenzia. Questo significa che la SEC non deve approvarli manualmente e i documenti possono attivarsi autonomamente, anche durante la chiusura.
Steven McClurg, CEO di Canary Capital, ha confermato ufficialmente che gli ETF spot su HBAR e LTC inizieranno le contrattazioni sul Nasdaq martedì. "Litecoin e Hedera sono i prossimi due token ETF a diventare effettivi dopo Ethereum", ha dichiarato McClurg, aggiungendo: "Non vediamo l'ora di lanciare domani". Il trust Solana di Grayscale è invece programmato per la conversione mercoledì.
L'approvazione de facto di questi prodotti rappresenta un'evoluzione significativa rispetto al panorama degli ETF cripto, finora limitato a Bitcoin ed Ethereum. L'introduzione di Solana Staking ETF in particolare apre scenari inediti, permettendo agli investitori tradizionali di accedere anche ai rendimenti da staking attraverso veicoli regolamentati. Questo potrebbe accelerare l'adozione istituzionale di protocolli proof-of-stake e ampliare significativamente la platea di investitori esposti agli asset digitali.
La tempistica del lancio coincide con un momento delicato per i mercati crypto, con gli operatori che monitorano attentamente l'impatto potenziale dei nuovi flussi di capitale. L'analista Balchunas ha comunque avvertito che, pur essendo tutto predisposto, non si può escludere "qualche intervento SEC dell'ultimo minuto", sottolineando come la situazione rimanga fluida. La possibilità che l'agenzia intervenga durante lo shutdown appare tuttavia remota, considerando le limitazioni operative imposte dalla chiusura governativa.
Questo precedente potrebbe aprire la strada a una nuova ondata di ETF basati su altcoin, con richieste pendenti per prodotti su XRP e altri token che potrebbero seguire un percorso simile. Per il mercato europeo, dove la regolamentazione MiCA sta definendo nuovi standard per i crypto-asset, l'evoluzione americana rappresenta un benchmark importante per valutare i tempi di sviluppo di prodotti analoghi destinati agli investitori del Vecchio Continente.