Il metodo del Dollar-Cost Averaging (DCA) applicato a Bitcoin continua a dimostrare la sua efficacia anche in un contesto di mercato volatile come quello attuale. Un esperimento condotto da un investitore retail documenta come l'acquisto sistematico di piccole quantità di BTC possa generare rendimenti significativi, rinforzando uno dei principi cardine della comunità crypto: il tempo passato nel mercato batte qualsiasi tentativo di timing perfetto delle operazioni.
L'operatore dietro il canale YouTube KeepGoing ha condiviso i risultati della sua strategia di investimento dopo 429 giorni consecutivi di acquisti giornalieri da 5 dollari in Bitcoin (BTC). Con un esborso totale di 2.145 dollari, ha accumulato 0,02715 BTC, per un controvalore di circa 2.450 dollari al momento della rilevazione. Il ROI del 14,23% in poco più di un anno rappresenta un rendimento superiore alla maggior parte degli strumenti finanziari tradizionali, certificando l'efficacia dell'approccio DCA anche su timeframe relativamente brevi.
La strategia del Dollar-Cost Averaging nel mercato delle criptovalute consiste nell'acquistare importi fissi a intervalli regolari, indipendentemente dalle fluttuazioni di prezzo. Questo metodo permette di mediare il costo di carico e riduce l'impatto della volatilità che caratterizza gli asset digitali. Nel caso specifico di Bitcoin, noto per oscillazioni anche del 20-30% in pochi giorni, l'approccio DCA consente agli investitori retail di costruire posizioni senza l'ansia di dover identificare il "momento perfetto" per entrare nel mercato.
I calcoli retrospettivi evidenziano il potenziale esponenziale di questa metodologia applicata a Bitcoin su timeframe più lunghi. Chi avesse iniziato un DCA da 5 dollari giornalieri cinque anni fa avrebbe oggi un portafoglio dal valore compreso tra le sette e le otto cifre, sufficiente per acquistare diverse supercar di lusso. Estendendo l'orizzonte temporale a un decennio, quando Bitcoin quotava poche centinaia di dollari, l'investimento cumulativo si sarebbe trasformato in un patrimonio miliardario.
Questi scenari ipotetici sottolineano l'importanza dell'adozione precoce e della persistenza nel mondo crypto, ma devono essere contestualizzati all'interno della maturazione del mercato. Bitcoin ha attraversato diversi cicli di bull e bear market, con crolli superiori all'80% dal picco precedente, rendendo la tenuta psicologica un fattore critico quanto la strategia stessa. Il caso dell'investitore KeepGoing dimostra che anche partendo in fasi di consolidamento del prezzo, piuttosto che nei minimi ciclici, è possibile generare rendimenti positivi.
Non tutti i protagonisti della storia di Bitcoin hanno però vissuto esperienze positive. Il settore crypto è costellato di casi emblematici di fortune costruite e perdute. Un adolescente che investì 1.000 dollari all'età di 12 anni divenne milionario prima della maggiore età, mentre James Howells è diventato il simbolo delle opportunità perse: ha gettato un hard drive contenente 8.000 BTC (valore attuale vicino agli 800 milioni di dollari) e ha tentato senza successo di acquistare un'intera discarica per recuperarlo.
Dal punto di vista della regolamentazione europea, l'approccio DCA su Bitcoin rientra nelle attività di investimento che il framework MiCA sta cercando di normalizzare, garantendo maggiore protezione agli investitori retail. La Consob italiana ha più volte sottolineato l'importanza di strategie prudenti e diversificate nel mercato degli asset digitali, in linea con l'approccio sistematico che il DCA rappresenta.
Le tappe fondamentali di Bitcoin evidenziano la sua evoluzione da esperimento cypherpunk a asset riconosciuto: dalla registrazione del dominio bitcoin.org nel 2008, passando per il famoso "Bitcoin Pizza Day" del 2010 (quando 10.000 BTC comprarono due pizze), fino all'approvazione del primo ETF su Bitcoin nel 2024 e al superamento dei 100.000 dollari nel 2025. Ogni fase ha offerto opportunità di accumulo diverse, ma il denominatore comune dei successi rimane la pazienza e la costanza.
L'esperimento in corso dimostra che anche con capitali limitati è possibile costruire una posizione significativa in Bitcoin, purché si mantenga la disciplina nel lungo periodo. Per gli investitori che considerano questa strategia, rimane fondamentale allocare solo capitale che si è disposti a immobilizzare per anni e considerare Bitcoin come parte di un portafoglio diversificato, data la persistente volatilità dell'asset class crypto.