La corsa di Ethereum verso nuovi massimi storici potrebbe essere appena iniziata, nonostante le recenti oscillazioni che hanno fatto tremare i nervi degli investitori. Geoffrey Kendrick, responsabile della ricerca sugli asset digitali di Standard Chartered, mantiene una visione decisamente ottimista sulla seconda criptovaluta per capitalizzazione, puntando a un obiettivo di 7.500 dollari entro la fine dell'anno. Una previsione che si basa su dinamiche di mercato che stanno progressivamente modificando l'equilibrio tra domanda e offerta di Ether.
L'appetito istituzionale ridisegna il mercato
I numeri parlano chiaro: dall'inizio di giugno, le aziende che gestiscono tesorerie in asset digitali hanno accumulato circa il 2,5% dell'ETH in circolazione. Parallelamente, i fondi negoziati in borsa dedicati a Ethereum hanno assorbito quasi il 5% dell'offerta disponibile nello stesso periodo. Complessivamente, circa il 7,5% della fornitura totale è confluita nelle casse di società e ETF in appena pochi mesi, un cambiamento strutturale di portata significativa.
Secondo le proiezioni di Kendrick, queste entità potrebbero arrivare a detenere fino al 10% di tutto l'Ether circolante. Una concentrazione che rappresenterebbe un fattore di sostegno fondamentale per il prezzo, sottraendo permanentemente liquidità dal mercato spot.
Gli exchange si svuotano
Le piattaforme di trading stanno registrando deflussi massicci che confermano il trend di accumulo. Solo in una giornata, oltre 74.000 ETH - equivalenti a circa 340 milioni di dollari ai prezzi attuali - sono stati prelevati dagli exchange, con Binance in prima linea in questo movimento. Questi prelievi vengono generalmente interpretati come un segnale di ridotta pressione di vendita nel breve termine.
Nonostante un calo del 5% registrato martedì, Ethereum ha rapidamente recuperato terreno. Attualmente la criptovaluta viene scambiata intorno ai 4.618 dollari, segnando un guadagno del 4,6% nelle ultime 24 ore e un incremento settimanale del 10%.
Resistenze tecniche e obiettivi ambiziosi
I trader stanno monitorando attentamente la soglia dei 4.600 dollari come primo ostacolo da superare. Un superamento convincente di questo livello potrebbe aprire la strada verso i 4.700 dollari, con i 4.800 dollari come successivo checkpoint prima del precedente massimo. Il record storico di 4.950 dollari, toccato brevemente il 24 agosto, rappresenta il primo grande traguardo da riconquistare.
L'obiettivo di 7.500 dollari formulato da Kendrick implicherebbe un rialzo di circa il 60% rispetto ai livelli attuali. Uno scenario ambizioso che richiederebbe il mantenimento di flussi robusti e condizioni macroeconomiche stabili.
Strategie aziendali e valutazioni
Sul fronte corporate, diverse società stanno adottando strategie che ricordano l'approccio di MicroStrategy con Bitcoin. Aziende come SharpLink Gaming e Bitmine Immersion vengono valutate in relazione alla loro esposizione a Ethereum, con Kendrick che ritiene molte di esse sottovalutate rispetto al loro patrimonio in ETH.
SharpLink ha annunciato un programma di riacquisto di azioni proprie che si attiverebbe qualora il valore patrimoniale netto scendesse sotto 1.0. Una mossa che potrebbe creare un supporto tecnico per il titolo, anche se questo comportamento aziendale non equivale a una rimozione permanente di ETH dalla circolazione, come invece accade con lo staking o la custodia degli ETF.
Rischi e incognite
La visione rialzista poggia tuttavia su alcune assunzioni importanti che potrebbero rivelarsi fragili. Shock macroeconomici, rapidi cambiamenti nel sentiment degli investitori o mosse regolamentorie potrebbero invertire rapidamente i flussi. Le posizioni concentrate si creano quando molti acquirenti inseguono lo stesso tema, e queste posizioni possono amplificare la volatilità se il sentiment cambia direzione.