Il mondo delle criptovalute si prepara a un nuovo capitolo della sua evoluzione verso la finanza tradizionale, con due importanti protagonisti pronti a sbarcare in borsa negli Stati Uniti. Gemini, la piattaforma di scambio fondata dai gemelli Winklevoss, e Figure Technologies, specializzata in prestiti basati su blockchain, rappresentano l'ennesima conferma di come il settore stia conquistando definitivamente Wall Street. Questo fenomeno arriva in un momento particolarmente favorevole, caratterizzato da un'ondata di entusiasmo per le quotazioni nel comparto crypto e da un contesto normativo sempre più accogliente.
La strategia di quotazione di Gemini
L'exchange fondato da Cameron e Tyler Winklevoss ha annunciato martedì la sua intenzione di offrire 16,67 milioni di azioni con un prezzo compreso tra 17 e 19 dollari ciascuna. Il ticker scelto per il debutto sarà "GEMI" e la valutazione complessiva potrebbe raggiungere i 2,22 miliardi di dollari. Nel migliore degli scenari, la raccolta totale toccherebbe i 317 milioni di dollari, cifre che testimoniano l'ambizione dell'operazione.
Se l'operazione andasse in porto, Gemini diventerebbe la terza piattaforma di scambio di asset digitali quotata pubblicamente negli Stati Uniti. Un traguardo che arriverebbe dopo i successi di Coinbase nel 2021 e di Bullish lo scorso agosto, consolidando un trend che vede sempre più aziende del settore crypto guardare ai mercati pubblici come naturale evoluzione del proprio percorso di crescita.
Figure Technologies punta ancora più in alto
Parallelamente alla mossa di Gemini, Figure Technologies sta preparando un'operazione ancora più ambiziosa. La società specializzata in prestiti blockchain mira a una valutazione fino a 4,13 miliardi di dollari, pianificando la vendita di 26,3 milioni di azioni a un prezzo stimato tra 18 e 20 dollari. L'obiettivo è raccogliere fino a 526,3 milioni di dollari, una cifra che supererebbe significativamente quella di Gemini.
Entrambe le operazioni vedranno Goldman Sachs e altre importanti istituzioni finanziarie tradizionali nel ruolo di sottoscrittori principali, un dettaglio che sottolinea come Wall Street abbia ormai pienamente abbracciato il mondo delle criptovalute. Questo rappresenta un cambiamento epocale rispetto agli anni passati, quando il settore era guardato con scetticismo dalle istituzioni finanziarie tradizionali.
Il momento d'oro delle IPO crypto
Bo Pei, analista di US Tiger Securities, ha identificato i fattori che rendono questo momento particolarmente propizio per le quotazioni nel settore crypto. Il successo delle offerte pubbliche di aziende come Circle (CRCL) e Bullish (BLSH), che hanno visto le loro azioni crescere significativamente al debutto, ha creato un ambiente favorevole. Inoltre, l'andamento positivo del mercato generale e l'aumento dei prezzi delle criptovalute stanno spingendo sempre più società a considerare la quotazione pubblica come opzione strategica.
L'integrazione del settore delle criptovalute nella finanza mainstream ha ricevuto un impulso decisivo dalle approvazioni normative della Securities and Exchange Commission (SEC) americana. L'autorizzazione degli ETF su Bitcoin ed Ethereum l'anno scorso, insieme all'inclusione di Coinbase nell'indice S&P 500, ha segnato tappe fondamentali in questo processo di legittimazione.
Prospettive future e contesto normativo
Josef Schuster, CEO di IPOX, ha evidenziato come l'attuale ambiente normativo favorevole stia incoraggiando più aziende a valutare la quotazione pubblica. "Gli investitori in questo settore tendono a essere pazienti perché vedono il potenziale a lungo termine, specialmente con gli ostacoli normativi che iniziano a dissolversi e l'adozione che continua a crescere", ha dichiarato l'esperto.
L'amministrazione statunitense attuale ha dimostrato una posizione di sostegno verso il settore delle criptovalute, con l'approvazione di importanti disegni di legge crypto che dovrebbero mantenere attivo il pipeline delle IPO. Questo clima favorevole beneficia particolarmente le aziende ben strutturate e focalizzate sulla conformità normativa, caratteristiche che contraddistinguono sia Gemini che Figure Technologies nel panorama del settore.
Con la capitalizzazione totale del mercato crypto che ha raggiunto i 3,75 trilioni di dollari, il settore dimostra una maturità che lo rende sempre più attraente per gli investitori istituzionali e retail, aprendo la strada a nuove opportunità di quotazione nei prossimi mesi.