Il mondo degli ETF legati alle criptovalute si trova in una fase di attesa cruciale, con la Securities and Exchange Commission americana che ha deciso di rimandare nuovamente la decisione sul fondo Hedera proposto da Grayscale. La mossa della SEC, che ha scelto di avviare una consultazione pubblica anziché pronunciarsi definitivamente, riflette l'approccio cauto dell'autorità di vigilanza verso questi strumenti finanziari innovativi. Questo rinvio si inserisce in un contesto più ampio di valutazioni prolungate sui prodotti di investimento legati alle valute digitali alternative.
La strategia della SEC: consultazione pubblica prima della decisione finale
L'autorità americana ha scelto di raccogliere feedback dal pubblico su aspetti cruciali come l'idoneità di Hedera come asset sottostante, i rischi di manipolazione del mercato e la trasparenza dei prezzi. Questa procedura, che potrebbe sembrare una mera formalità burocratica, rappresenta invece un passaggio fondamentale per garantire una valutazione completa prima di qualsiasi approvazione o rigetto. La SEC ha chiarito che l'avvio di questo processo di revisione estesa non anticipa in alcun modo l'esito finale della decisione.
Il termine ultimo per la decisione è stato fissato all'11 novembre, una scadenza che coinvolge anche la proposta simile di Canary Capital. Grayscale aveva presentato la sua richiesta lo scorso febbraio, e dopo aver superato la prima scadenza del 15 giugno, ora si trova ad affrontare questo ulteriore periodo di attesa.
Le previsioni degli analisti: ottimismo per il 2025
Nonostante i continui rinvii, gli esperti del settore mostrano un cauto ottimismo per l'approvazione di diversi ETF su criptovalute alternative nel corso del 2025. Bloomberg Intelligence ha stimato che il fondo Hedera di Grayscale abbia circa l'80% di probabilità di ricevere il via libera il prossimo anno. Queste previsioni si basano sull'evoluzione dell'atteggiamento regolamentare e sui precedenti stabiliti con l'approvazione di altri prodotti legati al Bitcoin.
Le prospettive appaiono ancora più rosee per altri asset digitali: Solana e Litecoin vengono accreditati di una probabilità di approvazione del 90%. Gli analisti interpretano le recenti modifiche nelle documentazioni degli ETF su Solana come segnali positivi da parte dell'autorità di vigilanza, suggerendo una possibile accelerazione del processo di approvazione.
La competizione tra asset digitali: chi arriverà primo?
Mentre Bloomberg ETF prevede che Solana possa guidare la prossima ondata di approvazioni, altri esperti del settore nutrono opinioni diverse. Nate Geraci, presidente di ETF Store, ritiene che il Grayscale XRP Trust potrebbe precedere Solana nelle approvazioni, citando la storia regolamentaria di XRP come fattore determinante. Questa divergenza di opinioni riflette l'incertezza che ancora caratterizza il mercato, nonostante l'ottimismo generale.
La situazione attuale evidenzia come la SEC stia adottando un approccio metodico nella valutazione di questi prodotti innovativi. L'autorità sembra privilegiare asset con quadri normativi più chiari, un criterio che potrebbe influenzare significativamente l'ordine delle future approvazioni. Grayscale, nel frattempo, continua ad attendere i risultati di diverse richieste di ETF, mentre gli investitori mostrano crescenti aspettative per il futuro di questi strumenti finanziari.
I prossimi mesi si preannunciano decisivi per definire il panorama degli ETF legati alle criptovalute alternative negli Stati Uniti, con potenziali ripercussioni significative sui mercati globali delle valute digitali.