Il mercato delle criptovalute si trova di fronte a un momento cruciale per quanto riguarda Shiba Inu (SHIB), con i trader che stanno rivedendo drasticamente le loro strategie di investimento dopo un crollo che ha portato la moneta ai minimi degli ultimi due mesi. L'analisi dei dati di mercato rivela un quadro complesso dove pessimismo e opportunità si intrecciano, creando uno scenario che potrebbe definire il futuro prossimo di questa popolare criptovaluta. Le liquidazioni forzate hanno raggiunto cifre significative, mentre gli indicatori tecnici iniziano a mostrare segnali contrastanti che meritano un'attenta valutazione.
La tempesta delle liquidazioni colpisce i rialzisti
Dal 12 giugno, il mercato dei futures perpetui di SHIB ha assistito a una vera e propria emorragia di posizioni long, con liquidazioni superiori a 1,8 milioni di dollari che hanno spazzato via le scommesse rialziste più azzardate. Questo fenomeno, causato dalla carenza di margini che costringe gli exchange a chiudere forzatamente le posizioni, ha colpito in modo sproporzionato i trader ottimisti rispetto a quelli ribassisti, con le posizioni short liquidate per meno di 500.000 dollari nello stesso periodo.
L'intensità del sell-off emerge chiaramente osservando le ultime 24 ore di trading: le liquidazioni delle posizioni long hanno toccato quota 244.000 dollari, una cifra che stacca nettamente i 57.000 dollari delle posizioni short chiuse forzatamente. Parallelamente, l'open interest ha registrato una contrazione del 2,14%, attestandosi a 145,33 milioni di dollari.
Il termometro del sentiment rivela freddezza
Il long-short ratio nei mercati dei futures perpetui è scivolato a 0,9298, un valore che testimonia come il sentimento ribassista abbia preso il sopravvento tra i trader più sofisticati. Questo indicatore, che misura il rapporto tra posizioni lunghe e corte attive, rappresenta uno dei barometri più affidabili per comprendere l'umore del mercato istituzionale e degli investitori più esperti.
La discesa del prezzo, che ha toccato il minimo bimestrale di 0,00001134 dollari martedì scorso, ha portato SHIB a perdere il 10% del suo valore dal 12 giugno, stabilizzandosi attualmente intorno a 0,00001164 dollari. Tuttavia, la leggera ripresa rispetto ai minimi potrebbe rappresentare il primo segnale di una possibile inversione di tendenza.
Segnali tecnici tra ombre e spiragli di luce
Nonostante il quadro generale appaia dominato dalla prudenza, l'analisi tecnica inizia a evidenziare alcuni elementi potenzialmente costruttivi. Il Relative Strength Index (RSI) giornaliero mostra una divergenza rialzista minore, mentre le linee MACD e signal si avvicinano a un incrocio che, se confermato, potrebbe spingere SHIB verso il livello di Fibonacci del 23,60% situato a 0,00001390 dollari.
La tenuta del supporto critico a 0,00001100 dollari rappresenta un fattore chiave per valutare le prospettive future della criptovaluta. L'RSI orario indica condizioni di ipervenduto, creando le premesse per un possibile rimbalzo tecnico qualora il supporto a 0,00001168 dollari dovesse reggere alla pressione venditrice.
Il volume di scambio sopra la media ha accompagnato la chiusura a 0,00001170 dollari, suggerendo un interesse concreto da parte degli acquirenti e una possibile stabilizzazione sopra i livelli di supporto fondamentali. Questa dinamica, unita ai segnali tecnici emergenti, potrebbe preludere a una fase di consolidamento che precede una nuova direzione di mercato per Shiba Inu.