Il mondo del gaming asiatico potrebbe essere testimone di una delle acquisizioni più significative degli ultimi anni, con il colosso tecnologico cinese Tencent che starebbe valutando l'acquisto della casa di sviluppo sudcoreana Nexon. Secondo fonti anonime citate da Bloomberg, i rappresentanti di Tencent avrebbero avviato colloqui con la famiglia del defunto fondatore di Nexon, Kim Jung-ju, per esplorare i termini di una potenziale operazione. Sebbene le discussioni siano in corso, nessun accordo definitivo è stato ancora raggiunto e rimane incerto se le trattative si concretizzeranno in una transazione effettiva.
L'eredità di un impero del gaming
La famiglia Kim detiene il controllo di Nexon attraverso la società di investimenti NXC Corp e la sua controllata NXMH BV, possedendo complessivamente il 44,4% della compagnia al 30 giugno scorso. Il controllo familiare si estende ulteriormente con la moglie e le figlie del fondatore che detengono circa il 67,6% di NXC, rendendo questa una decisione che coinvolge direttamente gli eredi di uno dei pionieri dell'industria videoludica asiatica.
Fondata nel 1994 e oggi con sede in Giappone, Nexon ha costruito la sua reputazione principalmente grazie al franchise MapleStory e ad altri titoli online di successo. La società ha fatto il suo debutto in borsa a Tokyo nel 2011, in quella che è stata una delle più grandi IPO tecnologiche del periodo.
Blockchain e Web3: la nuova frontiera
L'interesse di Tencent per Nexon non è casuale, considerando l'aggressiva strategia di espansione della compagnia sudcoreana nel settore blockchain. Nel 2024, Nexon ha lanciato NEXPACE, una sussidiaria dedicata esclusivamente al Web3 con un investimento iniziale di 100 milioni di dollari. Con sede ad Abu Dhabi, questa unità si concentra sulla trasformazione dei franchise principali di Nexon in ecosistemi abilitati alla blockchain.
MapleStory Universe rappresenta il progetto più ambizioso di questa strategia, fungendo da gateway per l'ingresso dell'IP MapleStory nel mondo Web3. Il primo rilascio importante, MapleStory N, è andato online nel maggio 2025, integrando meccaniche basate su NFT, transazioni senza commissioni gas e un'economia di token nativi alimentata da NXPC.
Una storia di tentativi e collaborazioni
Quello attuale non rappresenta il primo tentativo di Tencent di acquisire Nexon. Nel 2019, una precedente trattativa era naufragata a causa di disaccordi sui prezzi, quando NXC Corp stava esplorando opzioni per vendere la propria quota nella compagnia di gaming. Tuttavia, le due aziende mantengono già una relazione commerciale consolidata attraverso lo co-sviluppo di Dungeon & Fighter, un titolo di grande successo che ha contribuito significativamente ai ricavi gaming di Tencent.
L'espansione di Tencent nel gaming blockchain avviene in controtendenza rispetto al settore generale. Secondo i dati di DappRadar, gli utenti attivi giornalieri nel blockchain gaming hanno toccato nuovi minimi ad aprile, mentre i finanziamenti mensili per progetti di gaming blockchain sono diminuiti di quasi il 70% nello stesso periodo.
L'ecosistema blockchain di Tencent
Al di là del gaming, Tencent ha intensificato i propri investimenti nell'ambito blockchain. L'anno scorso, il braccio di investimento della compagnia ha guidato un round di Serie A da 15 milioni di dollari per Chainbase, una rete dati omnichain. La società ha inoltre stretto una partnership con la Open Network (TON) Foundation e Tencent Cloud per supportare l'infrastruttura blockchain nella regione Asia-Pacifico.
Questa collaborazione ha incluso il lancio di strumenti di indicizzazione dati e servizi di distribuzione nodi per la blockchain TON, rafforzando la presenza crescente di Tencent nell'ecosistema Web3. La strategia si è ulteriormente consolidata con l'ingresso di Tencent nel gruppo di lavoro ufficiale cinese sul metaverso, guidato dal Ministero dell'Industria e della Tecnologia dell'Informazione.