Il mercato delle criptovalute sta assistendo a un fenomeno apparentemente contraddittorio: mentre il prezzo di XRP (XRP) fatica a mantenere quota 2 dollari, registrando un calo del 18,66% nell'ultimo mese, gli Exchange-Traded Fund spot su XRP quotati negli Stati Uniti hanno accumulato flussi in entrata positivi per 19 giorni consecutivi, raggiungendo la cifra stratosferica di 974,50 milioni di dollari. Questa divergenza tra performance di prezzo e accumulo istituzionale rappresenta uno dei segnali più significativi di posizionamento strategico a lungo termine mai visti nel settore crypto. Il dato suggerisce che gli investitori istituzionali stiano costruendo una base solida per XRP, indipendentemente dalle fluttuazioni di breve periodo, in un contesto in cui altri prodotti regolamentati su altcoin mostrano dinamiche completamente opposte.
Secondo i dati forniti da SoSoValue, la giornata del 12 dicembre ha visto un afflusso netto di 20,17 milioni di dollari distribuiti principalmente su tre fondi dominanti. L'XRP ETF di Franklin (XRPZ) si è distinto come leader assoluto, catturando 8,7 milioni di dollari in una singola sessione, seguito da Bitwise con 7,85 milioni e dal fondo XRPC di Canary con 3,62 milioni. Questa concentrazione di capitale su emittenti specifici rivela una chiara preferenza degli investitori basata su fattori come liquidità, struttura dei costi e reputazione istituzionale.
La tenuta degli asset cumulativi detenuti anche dai fondi di Grayscale e 21Shares, nonostante flussi piatti nella singola giornata, conferma che il capitale entrato non sta ruotando rapidamente verso altri strumenti. Questa "stickiness" istituzionale rappresenta un indicatore fondamentale di commitment a lungo termine, tipico delle strategie di accumulo che precedono movimenti di prezzo significativi. Il lancio del 21Shares Spot XRP ETF ($TOXR) ha ulteriormente ampliato i canali regolamentati di accesso, creando un'infrastruttura sempre più robusta per gli investitori tradizionali.
Il contrasto con altri prodotti crypto regolamentati risulta particolarmente eloquente. Mentre Solana (SOL) ha registrato flussi modesti di 2,5 milioni di dollari, gli ETF su Ethereum (ETH) hanno subito deflussi netti per 19,4 milioni secondo Farside Investors nella stessa giornata. Ancora più drammatica la situazione dei fondi su Dogecoin (DOGE): i prodotti di Bitwise e Grayscale hanno mostrato un'assenza totale di nuovi ingressi tra il 7 e il 9 dicembre, con volumi di trading crollati da oltre 3,2 milioni di dollari di fine novembre a soli 159.000 dollari, un collasso che evidenzia il raffreddamento dell'interesse speculativo.
La disconnessione tra l'accumulo istituzionale via ETF e la performance del prezzo spot di XRP solleva interrogativi cruciali sulle dinamiche di mercato. Con XRP ancora attorno ai 2,03 dollari nonostante i flussi record, emerge chiaramente che la pressione di vendita retail e speculativa sta temporaneamente compensando gli acquisti istituzionali. Questo pattern suggerisce che il capitale regolamentato stia entrando nel mercato con un approccio paziente, costruendo quello che gli analisti definiscono un "structural price floor" piuttosto che puntare a pump speculativi immediati.
Nel contesto normativo europeo, dove il regolamento MiCA sta ridefinendo le regole per i crypto-asset, la preferenza per veicoli regolamentati come gli ETF diventa ancora più rilevante. Gli investitori istituzionali, particolarmente sensibili alla compliance e alla protezione degli asset, stanno chiaramente privilegiando l'esposizione tramite prodotti quotati rispetto all'acquisto diretto su exchange. Questa dinamica potrebbe accelerare ulteriormente con l'implementazione completa delle normative europee prevista per il 2025.
Le implicazioni per il mercato sono significative: se la tesi dell'accumulo istituzionale si rivelerà corretta, il prezzo attuale di XRP potrebbe rappresentare un'opportunità di ingresso per chi condivide una visione di lungo periodo. Tuttavia, la persistente debolezza del prezzo spot suggerisce cautela, poiché il mercato potrebbe ancora dover assorbire resistenze tecniche significative prima di riflettere pienamente i flussi istituzionali. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente se i prossimi giorni confermeranno la continuazione della serie positiva di ingressi o se emergeranno segnali di esaurimento della domanda istituzionale.