Il mercato crypto chiude la settimana con una fotografia che racconta due narrazioni parallele: da un lato XRP (XRP) che difende con le unghie i supporti tecnici mensili per tenere vivo lo scenario rialzista verso i 3,60 dollari, dall'altro Midnight (NIGHT), il progetto privacy che viene già ribattezzato "il nuovo Cardano" dopo un rally del 40% in sette giorni. Sullo sfondo, un dettaglio inquietante: Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum (ETH), continua a scaricare token non core attraverso wallet collegati al suo nome, convertendo BNB, ZORA e altri asset in stablecoin e routing parte dei fondi attraverso protocolli di privacy come Railgun. Un segnale che molti analisti leggono come preparazione difensiva in vista di un crypto winter più prolungato del previsto.
Sul fronte XRP, il grafico mensile su TradingView mantiene intatta la struttura tecnica che i toro aspettavano: il prezzo ha difeso la banda centrale delle Bollinger Bands dopo un'escursione ribassista profonda. Il mese si è aperto a 2,1549 dollari, ha toccato un massimo a 2,2190 dollari, per poi affondare fino a 1,7711 dollari prima di stabilizzarsi intorno a 1,9345 dollari. Sulla carta parliamo di un drawdown del 10,23%, ma il dettaglio cruciale è dove il mercato ha rifiutato di accettare ulteriori vendite.
La banda centrale delle Bollinger mensili si trova infatti nei pressi di 1,8227 dollari, e il prezzo sta negoziando sopra questa linea critica. Questa tenuta mantiene aperto lo scenario verso la banda superiore posizionata a 3,6049 dollari, un target che XRP ha già dimostrato di poter raggiungere durante i picchi di volatilità precedenti. Non si tratta di prevedere una linea retta verso l'alto, ma di riconoscere che la porta per quel movimento resta spalancata finché il supporto a 1,82 dollari continua a reggere. Il minimo a 1,77 dollari rappresenta il livello dove i compratori si sono finalmente manifestati, tracciando una linea di difesa chiara per le prossime settimane.
Sul fronte delle altcoin emergenti, Midnight (NIGHT) sta catalizzando l'attenzione con una performance settimanale che raramente si vede in progetti così giovani senza un successivo immediato collasso. Il token è salito dall'area 0,06 dollari fino ai minimi 0,09 dollari, negoziando attualmente intorno a 0,0911 dollari dopo aver toccato un picco a 0,0962 dollari. La dinamica tecnica appare strutturata: non si tratta del classico spike parabolico che restituisce tutto nell'arco di poche ore, ma di un'ascesa graduale che sta consolidando livelli utilizzabili dai trader per mappare supporti e resistenze credibili.
Il fascino di Midnight non deriva solo dall'etichetta di marketing che lo accomuna a Cardano, ma dalla proposta tecnologica sottostante: una blockchain zero-knowledge con un ledger dual-state pubblico-privato, progettato per eseguire applicazioni on-chain senza esporre metadati di utenti e transazioni. In un contesto dove la privacy sta tornando al centro del dibattito crypto dopo anni di sorveglianza on-chain sempre più sofisticata, questa narrativa potrebbe fornire al rally un motore fondamentale oltre alla pura rotazione speculativa. Il prossimo test tecnico è immediato: 0,10 dollari rappresenta il livello psicologico da superare per dare ulteriore carburante al movimento, mentre 0,08 dollari e poi 0,07 dollari definiscono le zone di supporto che determineranno se il pump settimanale può trasformarsi in un trend sostenibile o se si tratta solo di un episodio isolato.
L'attività on-chain legata a Vitalik Buterin sta invece inviando segnali che il mercato interpreta come preparazione difensiva. Negli ultimi due giorni, wallet riconducibili al co-fondatore di Ethereum hanno continuato a liquidare posizioni in token considerati "secondari" rispetto alla visione core, tra cui UNI, ZORA, BNB, KNC e OMG. I proventi di queste vendite sono stati convertiti in stablecoin e ETH, con una parte significativa instradata attraverso Railgun, un protocollo di privacy che oscura le tracce delle transazioni. Complessivamente, sono stati movimentati 564.672 USDC più 27 ETH per un controvalore di circa 80.364 dollari solo attraverso questi canali privacy.
Questa strategia di wallet hygiene non è solo pulizia ordinaria del portafoglio: viene letta da molti analisti come preparazione in vista di ulteriori turbolenze di mercato. Il termine "crypto winter" è tornato prepotentemente nel lessico degli operatori, la liquidità è selettiva e i rally vengono trattati come opportunità di trading di breve termine piuttosto che come cambio di regime di mercato. In questo contesto, le mosse di figure di spicco come Buterin diventano spesso leading indicator, segnali anticipatori che precedono movimenti di mercato più ampi. L'utilizzo di protocolli di privacy come Railgun per oscurare i flussi aggiunge un ulteriore livello di interpretazione: potrebbe indicare la volontà di evitare che i movimenti futuri diventino headline immediate, riducendo la pressione mediatica su ogni singola transazione.
Per la settimana entrante, gli osservatori del mercato dovranno monitorare tre variabili chiave. Primo, se XRP riuscirà a mantenere chiusure mensili sopra la banda centrale delle Bollinger a 1,8227 dollari, preservando lo scenario di retest verso 3,60 dollari. Secondo, se Midnight potrà superare la soglia psicologica di 0,10 dollari senza cedere il supporto a 0,08 dollari, confermando la sostenibilità del movimento oltre l'hype iniziale. Terzo, se l'attività dei wallet collegati a Vitalik Buterin continuerà a mostrare pattern difensivi, consolidando la narrativa di un crypto winter in corso che richiede cautela strategica.
Il quadro complessivo riflette un mercato in transizione, dove le opportunità esistono ma richiedono discriminazione. La tenuta tecnica di asset consolidati come XRP coesiste con l'esplosione narrativa di progetti emergenti focalizzati su privacy e zero-knowledge, mentre i movimenti dei grandi holder suggeriscono prudenza. In questo ambiente, la gestione del rischio diventa prioritaria rispetto alla ricerca di performance aggressive, e la capacità di leggere correttamente i segnali on-chain può fare la differenza tra protezione del capitale e erosione progressiva del portafoglio.