Il mondo delle criptovalute assiste a una nuova scalata verso i vertici della classifica mondiale dei tesori digitali aziendali. BitMine Immersion Technologies di Tom Lee ha annunciato lunedì di aver raggiunto la seconda posizione globale per valore delle riserve cripto, posizionandosi subito dietro alla Strategy di Michael Saylor. L'azienda ha aggiornato le proprie partecipazioni in Ethereum a 1,52 milioni di ETH, per un valore complessivo di circa 6,6 miliardi di dollari, superando persino i 5,88 miliardi di dollari in Bitcoin detenuti da MARA.
Una settimana da record per l'accumulo di Ethereum
I numeri rivelano un'accelerazione impressionante nella strategia di accumulo della società. BitMine ha incrementato le proprie riserve di 373.110 ETH in appena sette giorni, generando un aumento di valore pari a 1,7 miliardi di dollari rispetto alla settimana precedente. Questa crescita fulminea dimostra l'aggressività dell'approccio adottato dall'azienda nel mercato delle criptovalute.
"In una sola settimana, BitMine ha aumentato le proprie partecipazioni in ETH di 1,7 miliardi di dollari raggiungendo i 6,6 miliardi, mentre gli investitori istituzionali hanno espresso interesse e supporto per la nostra ricerca dell''alchimia del 5%' di ETH", ha dichiarato Tom Lee di Fundstrat, che ricopre anche il ruolo di Presidente di BitMine.
Il dominio nel settore treasury Ethereum
BitMine controlla attualmente il 37% del mercato nel settore dei tesori aziendali in Ethereum, un comparto che vale complessivamente 17,6 miliardi di dollari con oltre 4 milioni di ETH accumulati dalle corporation, secondo i dati di SER. L'obiettivo dichiarato dell'azienda è raggiungere un tesoro da 20 miliardi di dollari in Ether, confermando ambizioni di crescita ancora più elevate.
Lee ha ribadito le considerazioni espresse la settimana scorsa, sottolineando come Ethereum rappresenti uno dei maggiori trade macroeconomici dei prossimi 10-15 anni. "Wall Street e l'intelligenza artificiale si stanno spostando sulla blockchain, il che dovrebbe portare a una trasformazione più ampia dell'attuale sistema finanziario", ha spiegato, aggiungendo che "la maggior parte di questo cambiamento sta avvenendo su Ethereum".
La leadership nelle performance di mercato
Il manager ha enfatizzato come BitMine stia guidando i competitor nel settore crypto treasury sia per la velocità nell'aumentare il NAV cripto per azione, sia per l'elevata liquidità di trading delle proprie azioni. Questa strategia sembra trovare conferma nei risultati raggiunti, con la società che continua a distanziare la concorrenza in termini di crescita delle riserve digitali.
Parallelamente, gli analisti di JP Morgan hanno evidenziato come Ether stia emergendo come strumento diretto per ottenere esposizione alla crescita meteoritica prevista per le stablecoin, considerando che la rete Ethereum ospita la maggior parte di questi asset. Secondo RWA.xyz, Ethereum detiene attualmente oltre il 55% della quota di mercato del valore totale on-chain degli asset tokenizzati del mondo reale, incluse le stablecoin.
Pressioni al ribasso sui prezzi di ETH
Nonostante l'entusiasmo istituzionale, i prezzi di Ether continuano a subire pressioni ribassiste mentre la correzione del mercato cripto si approfondisce e le possibilità di raggiungere nuovi massimi storici questo mese si riducono. ETH ha recuperato dal minimo di lunedì a 4.250 dollari ma non è riuscito a superare quota 4.380 dollari, tornando sotto i 4.300 dollari durante la sessione asiatica di martedì mattina.
L'asset ha corretto del 10% dal suo massimo 2025 e attualmente viene scambiato intorno ai livelli di supporto. Un eventuale breakdown da questi livelli potrebbe comportare una rapida discesa sotto i 4.000 dollari. Nel frattempo, BTCS Inc. è diventata questa settimana la prima società pubblica a distribuire dividendi in ETH, segnando un'altra pietra miliare nell'adozione istituzionale delle criptovalute.