La strategia di accumulo di Bitcoin messa in atto da Metaplanet ha raggiunto un traguardo straordinario che nessuno si aspettava così presto. La società quotata alla borsa di Tokyo ha infatti superato la soglia delle 10.000 BTC con sei mesi di anticipo rispetto al programma originale, dimostrando come le ambizioni nel mondo delle criptovalute possano essere riviste al rialzo con una velocità che sarebbe impensabile in altri settori industriali. Questo risultato colloca l'azienda giapponese in una posizione di primo piano nel panorama globale degli investimenti istituzionali in Bitcoin.
L'operazione da 110 milioni di dollari che cambia tutto
Il 16 giugno scorso, Metaplanet ha comunicato ufficialmente l'acquisizione di 1.112 Bitcoin aggiuntivi a un prezzo medio di 15,18 milioni di yen per unità, equivalenti a circa 105.000 dollari. Questa transazione, del valore complessivo di 16,88 miliardi di yen (approximately 110 milioni di dollari), ha portato le riserve totali dell'azienda esattamente a quota 10.000 BTC. Il finanziamento dell'operazione è avvenuto attraverso l'emissione di nuove obbligazioni per 210 milioni di dollari destinate a EVO Fund.
Le obbligazioni emesse presentano caratteristiche particolari: non prevedono interessi e hanno scadenza fissata per dicembre 2025, con la possibilità di rimborso anticipato. L'intero importo raccolto viene direttamente reinvestito nell'acquisto di ulteriori Bitcoin, confermando la strategia monodirezionale dell'azienda verso l'accumulo di criptovalute.
Obiettivi rivisti drasticamente verso l'alto
Inizialmente, il piano a lungo termine di Metaplanet prevedeva di raggiungere 21.000 BTC entro il 2026 attraverso quello che veniva chiamato il "21 Million Plan". Tuttavia, nel corso del mese di giugno, la direzione aziendale ha completamente rivoluzionato le proprie ambizioni. Gli obiettivi attuali parlano ora di 100.000 BTC entro la fine del 2026 e addirittura 210.000 BTC entro il 2027.
Per monitorare i progressi di questa strategia aggressiva, l'azienda utilizza metriche interne specifiche. Il cosiddetto "BTC Yield" misura la quantità di Bitcoin detenuta per ogni azione in circolazione, considerando sia gli acquisti di criptovalute che le nuove emissioni azionarie. Al 16 giugno, questo indicatore mostrava un rendimento del 87,2% per il trimestre corrente, mentre nei trimestri precedenti aveva registrato incrementi ancora più significativi, come il 309,8% del quarto trimestre 2024.
Il colosso asiatico del Bitcoin istituzionale
Per sostenere questa espansione senza precedenti, Metaplanet ha diversificato anche gli strumenti di raccolta fondi. A gennaio, l'azienda ha concesso a EVO Fund diritti su 21 milioni di nuove azioni, suddivisi in cinque tranche con prezzi flessibili e senza sconti applicati. Nonostante la società preveda un impatto limitato sui ricavi annuali complessivi, si è impegnata a fornire aggiornamenti al mercato qualora la situazione dovesse cambiare.
Questa combinazione di raccolta di capitali aggressiva e acquisizioni massive di Bitcoin ha posizionato Metaplanet come il più grande detentore corporate di Bitcoin in Asia e l'ottavo a livello mondiale. Un risultato che testimonia come il mercato giapponese stia assumendo un ruolo sempre più centrale nell'adozione istituzionale delle criptovalute, seguendo una tendenza che fino a pochi anni fa era appannaggio quasi esclusivo delle aziende americane.