Il mercato delle criptovalute sta assistendo a un significativo spostamento di capitali dai grandi progetti consolidati verso opportunità in fase di lancio, con i veterani di Shiba Inu (SHIB) in prima linea in questa rotazione strategica. Mentre le large cap mostrano segnali di sopravvalutazione, l'attenzione degli investitori più esperti si concentra su progetti DeFi in presale che potrebbero replicare i rendimenti esplosivi visti nei cicli precedenti. In questo contesto, Mutuum Finance (MUTM) emerge come uno dei protocolli di lending decentralizzato più discussi, con metriche di raccolta che stanno attirando l'interesse sia del retail che degli osservatori istituzionali.
Il progetto ha raggiunto 99% di completamento della Fase 6 della sua presale, raccogliendo complessivamente 19,5 milioni di dollari da oltre 18.550 holder. Il token MUTM viene attualmente offerto a $0,035, rappresentando un incremento del 250% rispetto al prezzo iniziale di $0,01 della Fase 1. Con l'imminente passaggio alla Fase 7, prevista a $0,04, si profila un ulteriore rialzo del 20%, mentre il listing finale è previsto a $0,06, configurando un potenziale ritorno del 430% per chi è entrato nelle fasi iniziali.
La particolarità di Mutuum Finance risiede nella sua architettura di lending duale, che integra tassi di interesse sia variabili che fissi. Questo approccio ibrido mira a risolvere uno dei principali problemi della DeFi tradizionale: l'imprevedibilità dei rendimenti per i fornitori di liquidità e l'incertezza dei costi per i borrower. Il protocollo utilizza prestiti finanziati in stablecoin per mitigare la volatilità, un fattore che storicamente ha limitato l'adozione mainstream dei protocolli di prestito decentralizzato.
Sul fronte della sicurezza, elemento cruciale dopo i numerosi exploit che hanno colpito il settore DeFi, Mutuum Finance ha completato l'audit degli smart contract di lending e borrowing, seguendo standard che tradizionalmente vengono adottati solo dopo il lancio. Questa scelta anticipata risponde alle crescenti richieste di trasparenza da parte degli investitori istituzionali, sempre più interessati allo spazio DeFi ma ancora cauti per i rischi di sicurezza.
Il team ha implementato anche un sistema di gamification attraverso una leaderboard dei top 50 holder, che si resetta ogni 24 ore alle 00:00 UTC. Il primo classificato riceve un reward di $500 in token MUTM dopo aver completato una transazione iniziale nel timeframe di 24 ore, incentivando l'engagement quotidiano e la formazione di una community attiva già in fase presale.
La strategia di burning aggressivo delle allocazioni sta accelerando il ritmo di esaurimento delle fasi, comprimendo la finestra temporale per gli investitori che vogliono entrare ai prezzi attuali. Questo meccanismo deflazionistico, combinato con un'utilità reale attraverso il protocollo di lending, distingue MUTM da molti altri progetti presale che si basano esclusivamente sulla speculazione.
L'interesse dei trader SHIB verso Mutuum Finance non è casuale: molti di loro hanno beneficiato dei guadagni iniziali del memecoin e ora cercano progetti con fondamentali più solidi ma con potenziale di crescita simile. Il passaggio da asset puramente speculativi a protocolli DeFi con casi d'uso concreti riflette una maturazione del mercato, dove la sostenibilità della domanda diventa un criterio discriminante rispetto all'hype momentaneo.
Con la Fase 6 praticamente esaurita e il listing previsto nei prossimi mesi, il progetto si posiziona come una delle opportunità più monitorate in vista del 2026. La combinazione di un protocollo di lending innovativo, audit di sicurezza completati e una tokenomics deflazionistica potrebbe rappresentare un case study interessante per chi analizza l'evoluzione della DeFi verso modelli più sostenibili e adoption-friendly.