Il settore crypto potrebbe assistere a uno dei cambiamenti più significativi nella storia delle criptovalute mainstream: Ripple si prepara a ottenere una licenza bancaria nazionale negli Stati Uniti, un passo che potrebbe trasformare radicalmente il ruolo di XRP nell'ecosistema finanziario globale. Secondo l'analista crypto Steph is Crypto, l'approvazione sarebbe ormai "imminente", rappresentando un catalizzatore fortemente rialzista per il token nativo della società californiana. Questa mossa segnerebbe l'integrazione definitiva di un progetto blockchain nel sistema bancario tradizionale americano, aprendo scenari inediti per l'adozione istituzionale delle criptovalute.
A luglio 2025, Ripple ha formalmente presentato domanda all'Office of the Comptroller of the Currency (OCC) per ottenere una licenza bancaria nazionale e un master account presso la Federal Reserve. L'approvazione consentirebbe all'azienda di operare come istituto bancario regolamentato a livello federale, offrendo servizi di deposito, custodia e regolamento diretto con la Fed. Particolarmente rilevante per il mercato crypto è la prospettiva che la stablecoin RLUSD di Ripple possa ottenere parità regolamentare con il denaro bancario tradizionale, una svolta che pochi progetti hanno mai raggiunto.
Le implicazioni per XRP sono potenzialmente rivoluzionarie. Attualmente percepito da molti investitori come un asset speculativo nonostante la sua utility nei pagamenti transfrontalieri, il token potrebbe trasformarsi in un vero e proprio "bridge asset" certificato da autorità federali americane. Questa transizione da token speculativo ad asset regolamentato per istituzioni finanziarie rappresenterebbe un cambiamento di paradigma per l'intero mercato delle altcoin, dimostrando che è possibile ottenere piena legittimazione normativa pur mantenendo un'infrastruttura decentralizzata.
Nel panorama normativo europeo, dove il regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) sta definendo nuovi standard per l'industria, la mossa di Ripple potrebbe fungere da blueprint per altri progetti che aspirano a integrarsi nel sistema bancario tradizionale. La CONSOB e altre autorità europee osservano con attenzione questi sviluppi, che potrebbero influenzare l'approccio continentale verso le criptovalute con utility per pagamenti istituzionali.
Sul fronte tecnico, XRP sta attraversando una fase critica che potrebbe determinare il suo trend nelle prossime settimane. L'analista di mercato Vlad Anderson evidenzia come il token stia testando il supporto cruciale dei 2 dollari, con acquirenti che stanno difendendo attivamente questo livello psicologico. A differenza di Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Solana (SOL), che hanno mostrato volumi contenuti nelle ultime sessioni, XRP ha registrato un'impennata del 77% nei volumi di trading, mantenendosi sopra i 2,08 dollari.
Questo incremento nell'attività di trading suggerisce che whale e trader istituzionali stiano accumulando posizioni in vista di movimenti direzionali significativi. Anderson parla di una "final squeeze", una fase di compressione che tipicamente precede breakout importanti. Il livello di 2,02 dollari rappresenta la linea nella sabbia: una rottura al ribasso potrebbe spingere XRP verso il range 1,85-1,90 dollari, mentre una tenuta potrebbe innescare un movimento rialzista verso nuovi massimi relativi.
La convergenza tra catalizzatori fondamentali (licenza bancaria) e setup tecnici (compressione di volatilità) crea un contesto particolarmente interessante per XRP. Storicamente, l'asset ha mostrato movimenti parabolici quando fattori regolamentari positivi si combinano con configurazioni tecniche favorevoli, come osservato nel rally del 2017 e nelle successive ondate bullish.
Per gli investitori europei e italiani, queste dinamiche assumono particolare rilevanza in un contesto di crescente chiarezza normativa. Mentre negli anni passati XRP ha sofferto dell'incertezza legata alla causa SEC, l'ottenimento di una licenza bancaria americana rappresenterebbe la definitiva legittimazione del progetto, potenzialmente accelerando l'adozione presso banche europee che utilizzano già RippleNet per i pagamenti transfrontalieri.
I prossimi giorni si annunciano decisivi per XRP, con il mercato in attesa di conferme sulla tempistica dell'approvazione bancaria e sull'evoluzione del quadro tecnico. L'intersezione tra sviluppi regolamentari strutturali e volatilità di breve termine potrebbe generare opportunità significative, ma anche rischi per chi non monitora attentamente i livelli chiave di supporto e resistenza. Come sempre nel mercato crypto, la gestione del rischio rimane fondamentale, specialmente durante fasi di transizione regolamentare che potrebbero generare movimenti bruschi in entrambe le direzioni.