Il mercato delle criptovalute registra un'impennata significativa per Ripple (XRP), con il token che ha guadagnato oltre il 12% nelle ultime 24 ore raggiungendo quota 2,56 dollari. Il rally arriva in concomitanza con due sviluppi cruciali: l'accordo raggiunto al Senato statunitense per porre fine allo shutdown governativo più lungo della storia e l'apparizione di ben 11 prodotti ETF su XRP nei sistemi della Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC). Questo doppio catalizzatore sta alimentando le aspettative di una svolta istituzionale per il token, che potrebbe presto affiancare Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) nel crescente ecosistema degli exchange-traded fund spot negli Stati Uniti.
La presenza di questi prodotti nella sezione "attivi e pre-lancio" del database DTCC rappresenta un segnale concreto di maturità infrastrutturale. Tra i gestori patrimoniali coinvolti figurano nomi di peso come 21Shares, Bitwise, Canary Capital, CoinShares, Volatility Shares e persino il colosso tradizionale Franklin Templeton. Va precisato che l'inserimento nel sistema DTCC non equivale a un'approvazione formale della Securities and Exchange Commission, ma indica che l'infrastruttura operativa necessaria per il trading è già predisposta e attende solo il via libera regolamentare.
L'ottimismo nel settore crypto si è intensificato dopo l'annuncio della fine dello shutdown, interpretato dagli analisti come un catalizzatore per tutti gli asset a rischio. Nate Geraci, esperto di ETF particolarmente seguito dalla community, ha commentato su X che "la fine dello shutdown governativo equivale all'apertura delle paratoie per gli ETF crypto spot". La sua previsione è ancora più audace: secondo Geraci potremmo assistere al lancio del primo ETF su XRP registrato sotto il Securities Act del 1933 già questa settimana, un'accelerazione che sorprenderebbe molti operatori di mercato.
Il contesto normativo è radicalmente mutato rispetto agli ultimi cinque anni. La SEC aveva mantenuto un contenzioso aperto contro Ripple per mezzo decennio, battaglia legale conclusasi soltanto tre mesi fa con un esito favorevole per l'azienda. Eric Balchunas di Bloomberg ha sottolineato questa svolta epocale lo scorso novembre, affermando che l'approvazione di ETF su XRP rappresenterebbe simbolicamente "l'ultimo chiodo nella bara" dell'approccio ostile che ha caratterizzato la precedente gestione della SEC. Il cambio di leadership all'agenzia federale, con l'insediamento di Gary Gensler sostituito da una figura potenzialmente più favorevole all'innovazione finanziaria, sta creando aspettative di un ambiente regolamentare più accogliente.
I mercati azionari tradizionali hanno reagito positivamente all'annuncio della fine dello shutdown, con i futures sugli indici americani in rialzo. Questo movimento ha trascinato anche il comparto crypto, dove XRP ha performato meglio di Bitcoin ed Ethereum nello stesso arco temporale, evidenziando una narrativa specifica legata agli sviluppi ETF. Il volume di scambi sul token è aumentato proporzionalmente, segnalando un rinnovato interesse sia da parte dei trader retail che istituzionali.
Tra i vari gestori patrimoniali, Canary Capital si è posizionata in modo particolarmente aggressivo, pubblicando messaggi che annunciano il suo prodotto come "in arrivo a breve". Questa comunicazione ha alimentato le speculazioni che il lancio possa avvenire entro la fine della settimana corrente, anche se fonti più caute suggeriscono che l'iter burocratico potrebbe richiedere ancora alcune settimane. La competizione tra gestori per essere i primi a listare un ETF su XRP riflette le aspettative di flussi significativi da parte degli investitori che finora hanno potuto accedere al token solo tramite exchange crypto, spesso percepiti come meno sicuri dai capitali istituzionali.
La convergenza di chiarezza legale, risoluzione politica e infrastruttura pronta sta creando quello che molti analisti definiscono un "momento perfetto" per l'adozione istituzionale di XRP. Al momento della scrittura, il token quota 2,5394 dollari, consolidando i guadagni della giornata e mostrando una resilienza superiore rispetto alla volatilità tipica del mercato crypto. Gli operatori stanno monitorando attentamente i prossimi giorni, che potrebbero segnare un passaggio storico per il terzo token per capitalizzazione di mercato verso una legittimazione definitiva nel sistema finanziario tradizionale statunitense.