La settimana dell'inflazione: tutti gli occhi puntati sui dati USA
I mercati finanziari si trovano di fronte a una settimana di particolare rilevanza per comprendere le future mosse della Federal Reserve. Martedì arriverà il Consumer Price Index (CPI) di luglio, escludendo alimentari ed energia, con le stime che indicano un incremento dal 2,7% al 2,8%. Questo indicatore rappresenta uno dei due parametri fondamentali per misurare l'inflazione e influenza direttamente le decisioni di politica monetaria.
Giovedì sarà invece la volta del Producer Price Index (PPI) di luglio, che fornisce indicazioni sui costi di input per produttori e manifatturieri. Venerdì chiuderà la settimana con i dati sulle vendite al dettaglio e le rilevazioni preliminari sulla fiducia dei consumatori, elementi chiave per valutare la salute economica complessiva degli Stati Uniti.
Fed Watch: probabilità di taglio dei tassi all'88%
Secondo il CME futures Fed Watch tool, le probabilità di un taglio dei tassi a settembre hanno raggiunto l'88%, un dato che riflette le aspettative degli operatori di mercato per una politica monetaria più accomodante. Gli analisti concordano sul fatto che alcuni segnali di debolezza economica potrebbero aver contribuito al rally attuale, insieme alle crescenti aspettative di allentamento monetario.
Cinque interventi di funzionari della Federal Reserve sono programmati durante la settimana, offrendo ulteriori spunti per comprendere l'orientamento della banca centrale americana. Nel frattempo, la stagione delle trimestrali si avvicina alla conclusione, con l'attenzione che si sposta verso Nvidia, programmata per il 27 agosto.
Ethereum in forte recupero, altcoin in difficoltà
Sul fronte delle criptovalute alternative, Ethereum ha mostrato performance particolarmente brillanti, raggiungendo i 4.320 dollari, il livello più alto degli ultimi quattro anni. La seconda criptovaluta per capitalizzazione si trova ora a soli 11,5% dal suo massimo storico del 2021, alimentando le speranze di un possibile nuovo record.
Il resto del mercato altcoin ha invece mostrato segnali di stagnazione, con eccezioni rappresentate da Hyperliquid e Chainlink, entrambe in crescita di oltre il 4% nella giornata. Questo scenario evidenzia una concentrazione dei flussi di capitale principalmente su Bitcoin ed Ethereum, mentre gli asset alternativi faticano a mantenere il passo.
Prospettive di mercato tra opportunità e rischi
Nonostante l'attuale euforia, gli esperti mantengono un atteggiamento prudente riguardo alle prospettive future. Le tensioni commerciali, gli sviluppi macroeconomici e i fattori geopolitici continuano a rappresentare elementi di incertezza che potrebbero influenzare negativamente i mercati nelle prossime settimane.
Il rapporto mensile dell'OPEC di martedì completerà il quadro degli eventi chiave, fornendo ulteriori elementi per valutare le dinamiche dei mercati energetici. In questo contesto, la capacità dei mercati crypto e azionari di mantenere il momentum rialzista dipenderà largely dalla loro resilienza di fronte ai dati macroeconomici in arrivo e dalle decisioni di politica monetaria che ne conseguiranno.