Il mercato delle criptovalute sta mostrando una dinamica frammentata in questa fase, con alcuni settori che dimostrano resilienza mentre le principali crypto continuano la correzione dai massimi recenti. I dati di SoSoValue evidenziano come il comparto meme e alcune blockchain layer-1 stiano assorbendo flussi di capitale, mentre Bitcoin ed Ethereum faticano a mantenere le posizioni conquistate nelle settimane precedenti. Questa divergenza settoriale è particolarmente significativa in un momento in cui gli investitori cercano opportunità alternative rispetto alle blue chip del mercato, spostando liquidità verso asset più speculativi o progetti emergenti con narrativa forte.
Il settore Meme si conferma il più performante nelle ultime 24 ore con un incremento dell'1,38%, trainato da due asset particolarmente dinamici. Pump.fun (PUMP) ha registrato un balzo del 12,98%, mentre OFFICIAL TRUMP (TRUMP) ha guadagnato il 13,65%, dimostrando come i token meme continuino a catalizzare l'attenzione speculativa degli investitori retail. Questo fenomeno riflette una tendenza ricorrente nei mercati crypto, dove periodi di consolidamento delle major coin spesso coincidono con rally di asset ad alta volatilità e bassa capitalizzazione.
Sul fronte delle blockchain layer-1, il comparto ha segnato un progresso dell'1,02%, con Zcash (ZEC) in evidenza grazie a un significativo rialzo del 10,77%. Anche Hedera (HBAR) ha mostrato forza relativa con un apprezzamento del 5,22%, segnalando un rinnovato interesse verso protocolli che offrono alternative tecnologiche rispetto alle soluzioni dominanti. Questi movimenti suggeriscono una fase di rotazione settoriale tipica dei mercati maturi, dove gli investitori diversificano oltre le posizioni principali.
Bitcoin (BTC) continua la fase di pull back con un calo dell'1,60% che lo riporta nell'area dei 110.000 dollari, dopo aver toccato nuovi massimi storici nelle settimane precedenti. Parallelamente, Ethereum (ETH) ha registrato una flessione dell'1,35%, consolidandosi attorno ai 3.900 dollari. Questa correzione tecnica era ampiamente attesa dagli analisti dopo la corsa parabolica delle settimane precedenti, e rappresenta una fase fisiologica di redistribuzione e presa di profitto da parte degli holder di lungo periodo.
Nel comparto della finanza centralizzata, il settore CeFi ha guadagnato lo 0,66%, con Binance Coin (BNB) in rialzo dello 0,79%, confermando la solidità degli exchange token in questa fase di mercato. Il DeFi ha registrato un incremento dello 0,59%, trainato da World Liberty Financial (WLFI) che ha segnato un apprezzamento del 3,92%, mentre il segmento Layer-2 è cresciuto dello 0,52% con Merlin Chain (MERL) in evidenza grazie a un balzo del 7,50%. Questi dati evidenziano come l'ecosistema delle soluzioni di scaling mantengano appeal presso gli sviluppatori e gli investitori attenti alla sostenibilità tecnica dei protocolli.
Unico settore in territorio negativo è risultato il PayFi, con una flessione dello 0,93%, sebbene Litecoin (LTC) abbia mostrato forza relativa guadagnando il 2,52% contro trend. Gli indici settoriali che monitorano le tendenze storiche del mercato confermano il sentiment positivo su alcune narrative: l'indice ssiAI è balzato del 2,42%, seguito dall'ssiNFT con un +1,77% e dall'ssiMeme con un +1,42%, a testimonianza di come l'intelligenza artificiale, i token non fungibili e i meme coin mantengano trazione presso la community crypto.
Questa fase di mercato caratterizzata da movimenti divergenti tra settori richiede agli investitori particolare attenzione nella gestione del rischio e nella diversificazione del portafoglio. La correzione delle principali criptovalute potrebbe offrire opportunità di accumulo per chi opera con un orizzonte di medio-lungo termine, mentre la volatilità dei settori emergenti e speculativi richiede un approccio più tattico e una consapevolezza elevata dei rischi connessi a progetti con capitalizzazione limitata e liquidità ridotta.