Il colosso degli asset digitali Galaxy Digital ha chiuso il secondo trimestre 2025 con risultati finanziari sorprendenti, registrando un utile netto di 30,7 milioni di dollari e un incremento patrimoniale del 40% rispetto al periodo precedente. La società, guidata dal CEO Mike Novogratz, ha segnato una svolta strategica significativa nel proprio portafoglio di criptovalute, concentrando massicci investimenti su Bitcoin mentre riduce l'esposizione verso altre valute digitali. Il 16 marzo scorso ha inoltre celebrato il debutto al Nasdaq con il ticker GLXY, consolidando la propria posizione nel mercato dei capitali tradizionali.
La strategia Bitcoin-first di Galaxy Digital
Durante il trimestre, Galaxy Digital ha incrementato le proprie riserve di Bitcoin di ben 4.272 unità, portando il totale a 17.102 BTC rispetto ai 12.830 detenuti alla fine di marzo. Questa mossa strategica ha beneficiato enormemente del rally di Bitcoin, che ha visto la criptovaluta principale schizzare da circa 70.500 dollari del 31 marzo fino ai 108.700 dollari di fine giugno, registrando un guadagno superiore al 50% in soli tre mesi.
Il valore complessivo degli asset digitali detenuti dall'azienda ha raggiunto 1,2 miliardi di dollari ai prezzi correnti di mercato. Tuttavia, questa crescita patrimoniale non è stata frutto del caso, ma di una precisa strategia di riallocazione che ha visto la società ridurre significativamente le proprie posizioni in altre criptovalute.
Ethereum nel mirino: riduzione drastica delle posizioni
La mossa più sorprendente di Galaxy Digital riguarda la riduzione delle proprie riserve di Ethereum, passate da 155.026 ETH a fine marzo a soli 90.521 ETH alla chiusura di giugno. Questa diminuzione di oltre 64.500 unità rappresenta un cambiamento di strategia particolarmente significativo, considerando che l'ETH rimane la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato.
Anche le posizioni in XRP e altre altcoin hanno subito tagli, mentre il portafoglio mantiene esposizioni su Solana (SOL), Hype (HYP), SUI e stablecoin come USDC di Circle. Questa riorganizzazione suggerisce un approccio più conservativo e selettivo verso il mercato delle criptovalute alternative.
Performance operativa in crescita costante
Al di là delle movimentazioni di portafoglio, Galaxy Digital ha registrato risultati operativi eccezionali. Gli asset under management (AUM) sono saliti a 8,9 miliardi di dollari, segnando un incremento del 27% su base trimestrale, mentre gli asset under stake hanno raggiunto 3,1 miliardi con un balzo del 34%.
La società ha dichiarato che luglio ha rappresentato il mese finanziariamente più forte nella storia del business Digital Assets, con risultati record nel settore Global Markets e progressi costanti nelle soluzioni di Asset Management e infrastrutture. Questa performance indica una solidità operativa che va oltre le pure fluttuazioni di mercato delle criptovalute.
Contraddizioni strategiche e movimenti di mercato
Paradossalmente, mentre Galaxy Digital accumula Bitcoin nei propri bilanci, la scorsa settimana un wallet dell'era Satoshi collegato all'azienda ha venduto 22.700 BTC, creando pressioni ribassiste sul mercato e riducendo il profitto netto realizzato di Bitcoin a 1,4 miliardi di dollari. Questo movimento ha sollevato interrogativi sulla coerenza della strategia a lungo termine.
Ancora più interessante è la recente dichiarazione del CEO Mike Novogratz, secondo cui Ethereum potrebbe sovraperformare Bitcoin nel breve termine grazie all'espansione del suo ecosistema e all'accelerazione dell'innovazione. Al momento della stesura, Bitcoin viene scambiato a 113.230 dollari, in calo dell'1,6% nelle ultime 24 ore, mentre la strategia di Galaxy Digital continua a evolvere in risposta alle dinamiche di mercato.