Il regolatore britannico Financial Conduct Authority (FCA) ha lanciato un'offensiva legale contro l'exchange di criptovalute HTX, piattaforma controllata dall'imprenditore cinese Justin Sun, noto per i suoi controversi investimenti nel settore crypto e per i recenti legami con le iniziative blockchain della famiglia Trump. La mossa rappresenta un segnale chiaro da parte delle autorità del Regno Unito: nonostante l'apertura verso il settore crypto mostrata negli ultimi mesi, la tolleranza verso gli operatori non autorizzati rimane sotto zero. HTX, precedentemente conosciuta come Huobi, figura infatti sulla warning list dell'FCA sin dall'ottobre 2023 come exchange non autorizzato a operare nel mercato britannico.
Secondo quanto comunicato mercoledì dall'authority, le procedure civili depositate presso l'High Court di Londra contestano a HTX violazioni del regime normativo britannico sulle promozioni finanziarie. Il caso presenta aspetti peculiari: tra i convenuti figurano anche "persone non identificate" che gestirebbero attività promozionali per conto dell'exchange attraverso diversi canali social media. Una strategia legale che evidenzia le difficoltà nel perseguire operatori crypto che operano prevalentemente online e da giurisdizioni offshore.
Un portavoce della FCA ha dichiarato a Reuters che il regolatore non esiterà ad agire contro società che violano le regole, sottolineando come molte piattaforme crypto abbiano risposto positivamente alle normative sulle promozioni finanziarie. La legislazione britannica impone infatti a tutte le società che commercializzano servizi cripto ai consumatori UK, incluse quelle con sede all'estero, di registrarsi presso l'FCA e conformarsi alle regolamentazioni antiriciclaggio.
La vicenda assume contorni particolarmente interessanti considerando il timing: il Regno Unito ha recentemente accelerato l'approvazione di applicazioni crypto nel tentativo di competere con l'ambiente regolatorio americano sempre più favorevole al settore. Dal mese di aprile 2024, cinque società hanno già ottenuto l'autorizzazione a operare nel paese. Il regime normativo britannico per le crypto è stato ulteriormente rafforzato nell'ottobre 2023, quando l'FCA ha introdotto nuove regole che allineano il marketing dei crypto asset agli standard applicabili ad altre forme di promozione finanziaria.
HTX, fondata nel 2013 e registrata nelle Seychelles, è stata acquisita da Justin Sun nel 2022, il miliardario fondatore della blockchain Tron (TRX). Sun si è recentemente distinto per investimenti significativi in World Liberty Financial (WLFI), la piattaforma DeFi associata al Presidente Donald Trump, con circa 90 milioni di dollari allocati in token legati alla famiglia Trump. Analisti blockchain hanno inoltre identificato un wallet etichettato "SUN", riconducibile a HTX, come il maggior detentore del memecoin ufficiale di Trump lanciato a gennaio 2025.
Il coinvolgimento di Sun nelle iniziative crypto della famiglia Trump aggiunge una dimensione geopolitica alla questione: un imprenditore cinese che controlla un exchange offshore, ora sotto procedimento legale nel Regno Unito, mentre supporta massicciamente progetti americani guidati dall'ex presidente. Per gli investitori retail europei, il caso HTX rappresenta un promemoria dei rischi nell'utilizzo di piattaforme non regolamentate: l'assenza di autorizzazione FCA significa protezioni legali limitate in caso di controversie o perdite di fondi. Con il mercato crypto globale attualmente valutato attorno ai 3,62 trilioni di dollari, l'azione dell'FCA potrebbe preludere a una stretta più ampia contro operatori offshore che continuano a servire utenti britannici senza le necessarie licenze.