Il mondo delle criptovalute continua a essere teatro di sorprese e recuperi inaspettati, con Shiba Inu che si distingue come protagonista di una delle rimonte più significative degli ultimi giorni. Mentre i mercati globali reagiscono positivamente alle notizie geopolitiche provenienti dal Medio Oriente, la memecoin ha registrato performance che superano di gran lunga quelle di Bitcoin e Ethereum. La convergenza tra sviluppi politici internazionali e dinamiche tecniche sta creando un cocktail esplosivo per gli investitori in cerca di opportunità ad alto rendimento.
Il rimbalzo tecnico che cambia le carte in tavola
L'analisi tecnica rivela segnali inequivocabili di inversione di tendenza per SHIB, con il prezzo che ha riconquistato stabilmente la soglia cruciale di 0,000011 dollari. Questo livello rappresentava precedentemente un punto di rottura critico che aveva caratterizzato le difficoltà di metà giugno. La formazione del Golden Cross sul grafico a quattro ore, dove la media mobile semplice a 60 periodi ha superato quella a 200 periodi, conferma l'avvio di una fase rialzista strutturale.
Gli indicatori momentum rafforzano questa prospettiva ottimistica. Il Parabolic SAR si è posizionato sotto il prezzo corrente, mentre il MACD mostra una divergenza positiva sempre più marcata, con l'istogramma che si espande indicando una pressione d'acquisto in crescita.
La psicologia del mercato e i numeri della ripresa
Dietro il movimento di prezzo si nasconde una trasformazione significativa nella struttura degli investitori. Dai dati on-chain emerge che il 26,97% dei detentori di SHIB è tornato in territorio positivo, con 26,8 trilioni di token acquistati sotto i livelli attuali che ora generano profitti. Questo miglioramento del rapporto di profittabilità rappresenta un elemento chiave per ridurre il rischio di capitolazione a breve termine.
Tuttavia, la strada verso ulteriori guadagni non è priva di ostacoli. La resistenza più significativa si profila a 0,000012 dollari, dove oltre 30.000 indirizzi hanno accumulato la cifra astronomica di 33,66 trilioni di SHIB. Questa concentrazione potrebbe generare pressioni di vendita considerevoli se questi investitori decidessero di uscire in pareggio.
Il contesto geopolitico che alimenta la corsa
L'elemento scatenante di questa ripresa risiede nelle dichiarazioni del presidente Trump riguardo a un possibile cessate il fuoco in Medio Oriente. I mercati finanziari hanno interpretato queste aperture come un segnale di de-escalation, spingendo i capitali verso settori più rischiosi del mercato cripto, incluse le memecoin. SHIB ha beneficiato direttamente di questo cambio di sentiment, registrando un aumento significativo nei volumi di scambio giornalieri.
Il contesto macroeconomico favorevole ha permesso alla criptovaluta di sovraperformare asset più consolidati come Bitcoin ed Ethereum, che nello stesso periodo hanno mostrato guadagni a una sola cifra. Questa outperformance riflette l'appetito rinnovato degli investitori per posizioni speculative ad alto potenziale di rendimento.
Scenari futuri e livelli chiave da monitorare
Dal minimo del 22 giugno al massimo del 24 giugno, SHIB ha guadagnato il 16,83%, raggiungendo 0,0000117 dollari con volumi sostenuti di circa 3,92 trilioni di token scambiati. Se il momentum dovesse mantenersi, un superamento di 0,000012 dollari potrebbe aprire la strada verso 0,0000135 dollari, rappresentando il prossimo obiettivo di resistenza significativo.
Sul fronte dei supporti, 0,0000108 dollari rimane il livello cruciale da osservare, coincidente con la baseline del Parabolic SAR e la precedente zona di consolidamento. Questa area dovrebbe offrire un interesse d'acquisto robusto in caso di eventuali correzioni.
Parallelamente al consolidamento di SHIB, trader esperti stanno esplorando alternative basate sull'utilità con potenziale di crescita a lungo termine. Tra queste spicca Solaxy, una piattaforma DeFi che mira a tokenizzare l'energia solare rendendo gli investimenti verdi accessibili attraverso la blockchain, attirando l'attenzione di investitori alla ricerca di diversificazione in protocolli eco-sostenibili.