Il Wyoming ha appena scritto una pagina di storia nelle criptovalute americane, lanciando ufficialmente il Frontier Stable Token (FRNT), la prima stablecoin statale degli Stati Uniti. Questa mossa arriva in perfetto tempismo con l'entrata in vigore del GENIUS Act firmato dal Presidente Donald Trump, che ha stabilito nuove regole per le criptovalute ancorate al dollaro. L'iniziativa rappresenta un passo rivoluzionario nell'integrazione delle valute digitali nel sistema finanziario pubblico americano.
Una struttura finanziaria pensata per la stabilità
La Wyoming Stable Token Commission ha progettato FRNT con caratteristiche tecniche specifiche per garantire solidità e affidabilità. La stablecoin sarà completamente supportata da dollari americani e titoli del tesoro a breve termine, mantenuti in custodia a beneficio dei possessori dei token. Per rafforzare ulteriormente la stabilità del progetto, è stata implementata una sovracapitalizzazione obbligatoria del 2%, stabilita per legge.
Il Governatore Mark Gordon, che presiede la commissione, ha sottolineato come il Wyoming sia da anni all'avanguardia nel settore blockchain: "Da anni il Wyoming è lo stato leader nella regolamentazione di blockchain, criptovalute e asset digitali, avendo approvato oltre 45 normative dal 2016". Secondo Gordon, il lancio del Frontier Stable Token offrirà a cittadini e imprese "un mezzo moderno, efficiente e sicuro per effettuare transazioni nell'era digitale".
Partnership strategiche per un ecosistema completo
Il progetto nasce da una collaborazione articolata con diversi attori dell'industria crypto. LayerZero gestisce l'emissione dei token, mentre Fireblocks si occupa dell'infrastruttura blockchain. Franklin Advisers supervisiona la gestione delle riserve, Inca Digital fornisce intelligence open-source, e The Network Firm conduce audit finanziari e attestazioni mensili.
Una delle caratteristiche più innovative di FRNT riguarda la sua disponibilità su sette blockchain diverse: Arbitrum, Avalanche, Base, Ethereum, Optimism, Polygon e Solana. Questa scelta, supportata dal Wyoming Select Committee on blockchain, mira a massimizzare l'accessibilità e l'utilità della stablecoin per diversi segmenti di utenti.
Accesso al mercato attraverso piattaforme consolidate
Nei prossimi giorni, gli utenti potranno acquistare FRNT sulla blockchain di Solana tramite l'exchange americano Kraken, che ha sede proprio nel Wyoming. Inoltre, la stablecoin sarà accessibile attraverso la piattaforma di carte Rain, integrata con Visa, sulla blockchain di Avalanche.
L'iniziativa si inserisce in un contesto normativo in evoluzione. Il Dipartimento del Tesoro ha infatti richiesto lunedì scorso un contributo pubblico per contrastare le attività illecite che coinvolgono questi asset sotto il GENIUS Act. Il dipartimento si concentra particolarmente sulla raccolta di input pubblici riguardo alle tecnologie crypto che potrebbero migliorare la capacità di riconoscere e ridurre i rischi legati alle stablecoin.
Impatto sul mercato delle criptovalute
Il lancio avviene in un momento di grande fermento per il settore crypto, con il mercato totale delle criptovalute che raggiunge i 3,88 trilioni di dollari. L'approccio del Wyoming potrebbe servire da modello per altri stati americani che stanno considerando iniziative simili nel campo delle valute digitali statali.
La Wyoming Stable Token Commission ha enfatizzato come la nuova stablecoin sfrutterà la tecnologia blockchain per facilitare regolamenti istantanei delle transazioni, ridurre le commissioni e migliorare l'accessibilità per una vasta gamma di utenti. Questo rappresenta un tentativo concreto di portare i benefici della finanza digitale direttamente ai cittadini attraverso un'istituzione pubblica.