Il mercato delle criptovalute sta mostrando segnali contrastanti dopo il drammatico crollo di venerdì scorso, con un gruppo selezionato di altcoin che emerge dalle ceneri della crisi con performance sorprendenti. Mentre il sentiment generale degli investitori resta cauto, alcuni asset digitali stanno registrando balzi compresi tra l'8% e il 30% nelle ultime ventiquattro ore, distinguendosi nettamente dal resto del comparto. Si tratta di un fenomeno che gli analisti definiscono tutt'altro che casuale, radicato invece in fondamentali solidi e narrative di mercato particolarmente robuste.
Secondo i dati forniti da CoinGecko, le performance più eclatanti appartengono a Bittensor con un incremento del 30,5%, seguito da Mantle al 22,7% e World Liberty Financial al 18%. Anche Aster, Dogecoin e BNB hanno registrato crescite rispettivamente del 17,6%, 10,7% e 8,1%. Numeri che contrastano con la fragilità complessiva del mercato crypto, ancora alle prese con le conseguenze di quella che è stata definita la liquidazione a cascata del "Venerdì nero".
Shivam Thakral, amministratore delegato dell'exchange indiano BuyUcoin, ha spiegato a Decrypt come questi rimbalzi non siano affatto frutto del caso. La sua analisi evidenzia come TAO di Bittensor e MNT di Mantle beneficino del collegamento con settori in forte espansione come l'intelligenza artificiale e gli asset del mondo reale, due narrative che continuano a catalizzare l'interesse degli investitori. Per quanto riguarda BNB, il token trae forza dall'intero ecosistema Binance, mentre Aster gode di una connessione analoga con la medesima rete.
L'unica eccezione in questo quadro è rappresentata da Dogecoin, che Thakral definisce come un caso a parte. Le memecoin infatti continuano a muoversi seguendo logiche differenti, alimentate principalmente dal sentiment sui social media e dalla speculazione pura, piuttosto che da fondamentali tecnici o applicazioni pratiche. Nonostante i guadagni registrati, il sentiment tra i trader rimane prudente: sulla piattaforma di prediction market Myriad, lanciata dalla società madre di Decrypt, gli utenti attribuiscono solo il 13,4% di probabilità che Aster superi i 4 dollari entro fine mese.
Shawn Young, analista capo di MEXC Research, condivide la visione di Thakral e identifica caratteristiche comuni tra questi asset vincenti. "Ciò che unisce questi token è una combinazione di profondità di liquidità, ecosistemi attivi e domanda guidata dalla comunità", ha dichiarato a Decrypt. Secondo Young, queste qualità permettono agli asset di assorbire meglio gli shock e di recuperare più rapidamente rispetto ad altre criptovalute meno strutturate.
L'esperto di MEXC interpreta l'ascesa di BNB come un segnale di rinnovata fiducia nei token legati agli exchange centralizzati, mentre Dogecoin continua a fungere da termometro affidabile per misurare il ritorno dell'ottimismo tra gli investitori retail. Questi ultimi, storicamente più volatili nelle loro decisioni di investimento, rappresentano un segmento cruciale per comprendere le dinamiche di mercato a breve termine.
Per quanto riguarda le prospettive future, entrambi gli analisti concordano nell'aspettarsi una fase di consolidamento durante la seconda metà di ottobre. Un eventuale trend rialzista nel quarto trimestre dell'anno dipenderà principalmente dal miglioramento delle condizioni di liquidità e dall'assenza di shock macroeconomici o geopolitici significativi. Gli esperti avvertono che il rimbalzo iniziale dovrebbe essere interpretato come una "ricalibrazione" del mercato piuttosto che come un segnale definitivo di ritorno alla normalità, mantenendo alta l'attenzione sulla persistente volatilità che caratterizza l'intero settore delle criptovalute.