Un analista di criptovalute sta tenendo saldamente le sue posizioni nonostante il recente crollo dei prezzi che ha colpito il mercato digitale. Egrag Crypto, noto esperto del settore, ha dichiarato pubblicamente di non avere alcuna intenzione di vendere le sue partecipazioni in XRP, convinto che l'asset digitale raggiungerà quotazioni ben superiori a quelle attuali. La sua determinazione si basa su un'analisi tecnica approfondita e sul confronto con i cicli di mercato precedenti, che secondo lui lasciano presagire guadagni ancora significativi.
Il cuore della strategia dell'analista poggia su uno scenario probabilistico piuttosto preciso: esiste secondo i suoi calcoli una probabilità del 57% che XRP raggiunga i 9 dollari durante l'attuale ciclo di mercato. Questa previsione deriva dall'identificazione di una formazione grafica specifica, un "descending broadening wedge", che storicamente presenta maggiori possibilità di rottura verso l'alto piuttosto che verso il basso. Per chi scommette su questa tendenza rialzista, Egrag Crypto suggerisce di considerare la soglia dei 9 dollari come punto di uscita strategico.
L'ottimismo dell'esperto non si fonda solamente su pattern tecnici, ma anche su un confronto dettagliato con le performance storiche della criptovaluta. Durante il ciclo del 2021, XRP registrò un'impennata straordinaria del 1.700% dal suo minimo al massimo ciclico. Nel ciclo attuale, l'asset ha già accumulato un incremento del 1.160%, ma secondo l'analista questo rappresenta solo una frazione del potenziale rimanente.
La tesi centrale di Egrag Crypto si basa sull'impossibilità statistica che l'attuale ciclo possa sottoperformare quello del 2021 di ben 540 punti percentuali. A sostegno di questa posizione, l'analista cita le nuove dinamiche di mercato che caratterizzano questo periodo, in particolare l'arrivo degli ETF su XRP che hanno canalizzato flussi istituzionali verso l'ecosistema della criptovaluta. Questi strumenti finanziari tradizionali rappresentano un elemento di novità rispetto ai cicli precedenti e potrebbero fungere da catalizzatore per ulteriori apprezzamenti.
Seguendo la logica dei guadagni percentuali del 2021, l'esperto prevede che XRP potrebbe toccare inizialmente i 5,20 dollari. A quel livello di prezzo, ha dichiarato che potrebbe liquidare una piccola porzione delle sue partecipazioni per "valutare il mercato", ma il suo obiettivo rimane decisamente più ambizioso. La sua proiezione include uno scenario minimo a 9 dollari, una stima media a 20 dollari e un target massimo a 27 dollari.
La determinazione dell'analista resta incrollabile anche di fronte alle turbolenze recenti. Con il prezzo di XRP sceso attorno ai 2,40 dollari e registrando un calo superiore al 3% nelle ultime ventiquattro ore, molti operatori hanno cominciato a speculare sul possibile raggiungimento di un massimo di mercato. Egrag Crypto ha però chiarito che è disposto a mantenere le sue posizioni anche se questo significasse attraversare un intero mercato ribassista, rimanendo fedele alla sua visione di lungo periodo.
Per rafforzare la sua posizione, l'analista ha effettuato un paragone con altre criptovalute che hanno registrato performance eccezionali. Solana, ad esempio, è passata da 8 a circa 300 dollari, segnando un'impennata del 3.600%, mentre Bitcoin è salito da 15.000 a 126.000 dollari, con un incremento dell'840%. In questo contesto, secondo Egrag Crypto, XRP dovrebbe naturalmente registrare guadagni proporzionalmente superiori a quelli attualmente conseguiti, considerando le sue caratteristiche e il posizionamento di mercato.
L'analista ha anche espresso un'ipotesi provocatoria: se davvero questo dovesse rivelarsi il massimo del ciclo, significherebbe che gli investitori in XRP starebbero subendo una "truffa" per il secondo ciclo consecutivo. Questa affermazione sottolinea la sua convinzione che l'asset abbia ancora margini di crescita sostanziali e che le dinamiche attuali non giustifichino una conclusione prematura della fase rialzista. La sua strategia resta quindi orientata all'accumulo e alla pazienza, aspettando che il mercato esprima il potenziale completo della criptovaluta secondo le sue proiezioni tecniche e cicliche.