La società di investimento guidata da Cathie Wood sta intensificando il proprio impegno nel settore delle criptovalute con una mossa che potrebbe ridefinire l'offerta di prodotti finanziari legati al Bitcoin. ARK Invest ha depositato richieste per tre nuovi fondi negoziati in borsa basati sulla principale criptovaluta, segnalando una strategia ambiziosa per ampliare la propria presenza nel mercato degli asset digitali. Si tratta di un passo significativo che arriva in un momento in cui il settore finanziario tradizionale continua a cercare modi innovativi per offrire esposizione alle valute digitali.
Le richieste, presentate il 14 ottobre 2025, riguardano tre prodotti distinti che rientrano nell'ARK ETF Trust e che puntano a offrire agli investitori diverse strategie di esposizione al Bitcoin con livelli variabili di protezione dal rischio. Questa diversificazione nell'approccio rappresenta un tentativo di rispondere alle esigenze di differenti tipologie di investitori, dai più conservativi a quelli disposti ad accettare maggiore volatilità.
Il primo dei tre fondi, denominato ARK Bitcoin Yield ETF, si concentra sulla generazione di reddito attraverso strategie che sfruttano il rendimento del Bitcoin. Il meccanismo prevede la vendita di opzioni e la raccolta dei relativi premi, un approccio che potrebbe interessare particolarmente quegli investitori che cercano flussi di reddito costanti in un mercato notoriamente instabile come quello delle criptovalute.
Gli altri due prodotti proposti seguono una filosofia differente, incentrata sulla protezione dai ribassi. L'ARK DIET Bitcoin 1 ETF offre una protezione del 50% dalle perdite, consentendo al contempo agli investitori di beneficiare degli aumenti di prezzo una volta che il Bitcoin supera una soglia del 5% di crescita in ciascun trimestre. Questo tipo di struttura rappresenta un compromesso interessante per chi vuole esposizione al mercato cripto mantenendo un cuscinetto significativo contro le flessioni.
Il terzo fondo, ARK DIET Bitcoin 2 ETF, presenta caratteristiche ancora diverse: offre una protezione più limitata, pari al 10% dalle perdite, ma permette di partecipare ai guadagni non appena il Bitcoin supera il prezzo iniziale del trimestre. Questa configurazione risulta più adatta agli investitori disposti ad accettare un rischio maggiore in cambio di un potenziale di crescita più immediato.
Va sottolineato che tutte e tre le richieste hanno carattere preliminare e dovranno passare attraverso un attento esame da parte delle autorità di regolamentazione prima di ottenere l'approvazione definitiva. Il processo di revisione potrebbe richiedere tempo e non vi è garanzia che tutti i prodotti proposti riceveranno il via libera.
Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di ARK Invest nel settore delle criptovalute e della blockchain. La società gestisce già diversi fondi focalizzati su questi ambiti, e Cathie Wood si è sempre dimostrata una convinta sostenitrice delle prospettive a lungo termine del Bitcoin. La fiducia della celebre investitrice nella tecnologia blockchain e nelle valute digitali non è mai venuta meno, nonostante le fluttuazioni del mercato.
L'espansione della gamma di prodotti cripto di ARK Invest riflette una tendenza più ampia nel settore finanziario, dove istituzioni tradizionali e gestori di fondi cercano modi sempre più sofisticati per offrire esposizione agli asset digitali. La varietà di approcci proposti da ARK, dalla generazione di reddito alla protezione dai ribassi, dimostra come il mercato stia maturando e cercando di rispondere alle diverse esigenze degli investitori.