Il mercato delle criptovalute sta attraversando una fase di turbolenza che non ha risparmiato nemmeno XRP, il token nativo di Ripple, scivolato in poche ore dai massimi di 3,15 dollari fino ai minimi di 2,97 dollari registrati questa mattina. La correzione ha colpito l'intero ecosistema digitale in quello che sembra essere un effetto domino innescato dalle recenti dichiarazioni del presidente Trump riguardo al conflitto tra Ucraina e Russia. Per gli investitori di XRP, tuttavia, la preoccupazione principale non è tanto il calo odierno quanto la possibilità che questo movimento al ribasso possa trasformarsi in una discesa molto più pronunciata nelle prossime sessioni.
Il livello critico che determinerà il futuro di XRP
Secondo l'analisi tecnica condotta da Ali Martinez, esperto di criptovalute seguito da oltre 150.000 utenti su X, il destino a breve termine di XRP dipende interamente dalla sua capacità di riconquistare la soglia dei 3,30 dollari. Questo livello di resistenza rappresenta infatti un punto di svolta cruciale per la traiettoria del token: il suo mancato recupero potrebbe innescare una caduta libera che porterebbe le quotazioni verso i 2,60 dollari o, nello scenario più pessimistico, fino ai 2 dollari.
La situazione tecnica di XRP appare quindi particolarmente delicata in questo momento. Il token ha brevemente rotto al ribasso il supporto psicologico dei 3 dollari durante la sessione mattutina, toccando i minimi degli ultimi 11 giorni prima di recuperare leggermente sopra questa soglia simbolica.
Una struttura rialzista ancora intatta ma fragile
Martinez aveva precedentemente identificato anche un altro livello chiave per XRP: la soglia di 2,81 dollari, considerata fondamentale per mantenere intatta la struttura rialzista del mercato toro. Al momento, le quotazioni del token Ripple si trovano in una zona intermedia tra questi due obiettivi critici, creando una situazione di incertezza che tiene con il fiato sospeso gli investitori.
La volatilità che ha caratterizzato la giornata di oggi potrebbe intensificarsi ulteriormente nelle prossime ore, considerando gli sviluppi geopolitici in corso. I leader politici di diverse nazioni europee, inclusa l'Ucraina, sono attesi per un incontro con Trump per discutere una possibile conclusione del conflitto con la Russia, evento che potrebbe generare ulteriori oscillazioni sui mercati finanziari globali.
Il contesto macroeconomico pesa sulle crypto
La correzione odierna di XRP non rappresenta un caso isolato nel panorama delle criptovalute, ma si inserisce in un più ampio movimento di risk-off che ha colpito l'intero settore. La sensibilità degli asset digitali alle notizie geopolitiche si conferma ancora una volta un fattore determinante per le dinamiche di prezzo, dimostrando come questi mercati rimangano strettamente legati agli sviluppi della politica internazionale.
Per gli investitori di XRP, i prossimi giorni saranno decisivi per capire se il token riuscirà a mantenere la sua momentum rialzista o se invece sarà costretto a testare supporti più bassi. La battaglia tecnica intorno ai livelli chiave identificati dagli analisti determinerà probabilmente l'andamento delle quotazioni nelle settimane a venire.